Paolo Mieli sbugiardato sul Foglio

Paolo Mieli sbugiardato sul Foglio

Paolo Mieli, di formazione storico, di professione giornalista e ex direttore del Corriere della Sera nel tempo libero fa l’ospite nei talk show di approfondimento politico.
Paolo Mieli da giornalista non schierato anni fa si schierò con il centrosinistra augurandosi con un editoriale sul Corriere che allora dirigeva, che le elezioni le vincesse Prodi. Peccato per lui che vinse Berlusconi, ma vabbè, delle valutazioni si possono pure sbagliare per eccesso di entusiasmo o di presunzione, come in quel caso, di saper leggere la direzione del vento.
Paolo Mieli non è un antiberlusconiano, questo bisogna riconoscerglielo o magari lo è in cuor suo ma non “milita” nella folta schiera degli antiB. di professione quindi sorprendeva un po’ la sua dichiarazione netta circa il presunto acquisto di una villa a Lampedusa da parte di Berlusconi.
“Berlusconi quella villa non l’ha comprata e lo so per certo perché il proprietario è un mio amico carissimo”.
Se i sillogismi non sono un’opinione ergo Silvio Berlusconi è un bugiardo.
Di solito in questi casi capita che il Premier il giorno dopo smentisca di aver detto di averla comperata, dice di essere stato frainteso o cose simili. Di solito. Al massimo dell’indulgenza nei confronti del Cavaliere si può dire che aveva intenzione di comprarla, che la comprerà in futuro, che comunque ne comprerà un’altra e così via.
Qui però la questione non è tanto l’opportunità di fare uno show davanti ai lampedusani promettendo mari e monti, cosa quanto meno sconveniente e autocelebrativa come è nelle corde del personaggio, ma dire una bugia grande e grossa al popolo, tradire la loro fiducia, detto volgarmente “prenderli per il culo”.
Paolo Mieli, amicissimo del proprietario della villa in questione afferma con nettezza che la villa non è mai stata comperata, che non c’è stato nemmeno un contatto in proposito e lo afferma a Ballarò e persino ad Annozero.
Paolo Mieli non è tipo da sparare balle senza avere elementi certi e l’accusa è piuttosto grave.
Peccato però che oggi Giuliano Ferrara pubblichi sul Foglio tutti i documenti della caparra versata, l’atto preliminare di compravendita e persino la fotocopia dei tre assegni regolarmente emessi.
Ops, cosa è successo? Berlusconi non ha mai avuto contatti con il proprietario? Non è vero che vuole comprarla? Berlusconi ha detto una grossa bugia?
A vedere i documenti pubblicati, anche qui, se i sillogismi non sono un’opinione, ergo Paolo Mieli ha fatto una grande figura di merda.

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