Quando una è zoccola…

Dopo la strigliata sulle false notizie estive, ne spunta un’altra che potrebbe essere falsa.

Si falsa come la protagonista di questa storia, una ventenne di Alto Polesine, in provincia di Rovigo, dalle smisurate fantasie sessuali, che ben pensato di organizzare un’orgia fai da te nei bagni di un locale, dove si svolgeva una festa con la quale participava col fidanzato, che non è stato evidentaemente invitato all’atto sessuale.

Di fatti notata l’assenza della ragazza, va verso i bagni per cercarla e la trova nel bel mezzo dell’amplesso con altri due partecipanti, da li le scuse e la motivazione dell’insano gesto “sono stata drogata e costretta a fare sesso con questa gente”, il fidanzato allora la accompagna in questura per la denuncia di violenza nei danni di 4 compaesani dei ragazzi.

Ma le bugie hanno le gambe corte, infatti la ragazza si è dovuta sottoporre a dei test tossicologici, che hanno rilevato che non era drogata, ma sopratutto durante le indagini è emerso un video, registrato col telefonino di uno dei presunti violentatori, dove ritrae l’atto con la ragazza evidentemente conserziente.

Caduta l’accusa verso i quattro, è stata denunciata per procurato allarme e per calunnia.

Dopotutto la figa non puo sistemare tutto sempre…