Calcio in pausa? Motori, grazie!

Calcio in pausa? Motori, grazie!

“Perché perché, la domenica mi lasci sempre sola e non mi porti a vedere la partita di pallone…”
Così cantava Rita Pavone…recitando il ruolo della moglie abbandonata ogni domenica dal marito, per seguire quel benedetto pallone che rotola su verdi campi.
Beh, adesso il campionato è finito; quindi le signore potranno finalmente godersi in santa pace i loro maritini durante il weekend…
E invece no, perché l’italiano medio (e mi ci metto dentro anch’io) rimasto orfano del calcio inizia ad abbuffarsi, come un leone affamato in digiuno da giorni, di Moto Mondiale e di Formula Uno.
Solitamente questi due campionati si svolgono a domeniche alterne, ma non in questo ultimo weekend appena trascorso. Sabato, infatti, si è corsa la gara di Moto Gp nel circuito di Assen ( Olanda ), mentre Domenica si è svolta la gara di F1 sulla pista cittadina di Valencia.
Visto che anch’io mi concentro sui motori quando la serie A chiude i battenti, vorrei cercare insieme a voi di capire cosa sta succedendo in questo 2011 nei due campionati motoristici più importanti al mondo.
In Moto Gp, senza ombra di dubbio, suscita grande interesse Valentino Rossi che corre con la Ducati. Purtroppo al momento le cose non stanno andando bene per lui, dato che non è riuscito ancora a vincere una gara (il miglior risultato di questa stagione è un terzo posto a Le Mans, in Francia). I suoi principali avversari sono Casey Stoner ( che nel 2008 si era laureato campione del mondo proprio con la Ducati ) e Jorge Lorenzo ( ex compagno di Valentino in Yamaha sino all’anno scorso ), detentore del campionato passato.
Quest’anno il Dottore (questo è il soprannome di Valentino ) non si sta comportando bene e i più maligni potranno pensare che quest’anno a sentir parlare di Dottore gli italiani sia più portati a pensare a quello di Affari tuoi, rispetto al corridore di Tavullia.
Un altro italiano a destare attenzione è Marco Simoncelli. Il problema è che il Sic (questo il suo soprannome) è forse convinto di disputare il campionato mondiale di bowling visto che travolge avversari uno dopo l’altro. È successo in Francia dove ha travolto Daniel Pedrosa provocandogli una frattura della clavicola destra, (impedendogli così di partecipare alle ultime gare) ed è accaduto Sabato ad Assen dove sbagliando una curva è scivolato coinvolgendo nella caduta anche Lorenzo, che arrabbiatissimo ha chiesto addirittura la sospensione di un turno del Sic, sostenendo la pesante accusa che l’italiano non è in grado di correre nella classe regina.
L’unica consolazione per il momento tra gli italiani è Andrea Dovizioso, terzo in classifica generale dietro Lorenzo e Stoner. L’australiano, passato quest’anno dalla Ducati alla Honda, è per l’appunto primo con ben quattro gare vinte su sette.
Questo è quello che accade in Moto Gp.
Raddoppiamo le ruote e passiamo a parlare di Formula 1.
Quest’anno, così come in quello passato, il dominatore assoluto del campionato è il tedesco Sebastian Vettel (pilota della scuderia Red Bull), campione del mondo uscente. Anche se non seguite abitualmente i gran premi, ma vedendo Vettel in qualche telegiornale vi sarà sembrato di averlo già visto da qualche parte, io avrei un suggerimento da fare. Secondo me, lui altri non è che il bambino (il primo, quello storico) che campeggia da sempre sulla scatola delle barrette di cioccolato della Kinder (non lo trovate uguale?). Anche se pensandoci bene quel bambino avrà almeno cinquant’anni, mentre Sebastian ne compirà appena 24 la settimana prossima.
A parte gli scherzi, il pilota tedesco sta dominando la stagione con ben sei vittorie su otto gare. Sicuramente la macchina su cui corre è un passo avanti rispetto alle principali concorrenti (Ferrari e McLaren), ma senza ombra di dubbio il tedesco ci mette del suo, dato che il suo compagno di scuderia Mark Webber, guidando la stessa macchina, è staccato di ben 77 punti. A pieno titolo si può tranquillamente dire che Vettel è pronto per essere il nuovo Shumacher.
Che dire invece della Ferrari? Alonso è posizionato, per il momento al quinto posto, dietro i due piloti Red Bull e McLaren, e non è ancora riuscito a vincere una gara ( il miglior punteggio è dato da due secondi posti, l’ultimo raggiunto proprio nel GP d’Europa svoltosi Domenica a Valencia).
Questa la situazione, momentanea, dei due campionati motoristici più importanti al mondo , che, per fortuna, ci tengono compagnia fino a quando tutta la nostra attenzione non tornerà a concentrarsi sul pallone che rotola sui verdi campi!

Devsol(collaboratore)

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