Il Bandito dell’Isola bandito dall’isola

Vorrei approfondire questa notizia, che sta facendo scandalo e che è pure oggetto di interrogazioni parlamentari. Si vede che in parlamento non hanno altro a cui pensare se sprecano il loro tempo per una ridicola trasmissione televisiva (in verità le ho viste quasi tutte).
Graziano Mesina un vero bandito sardo, ormai cosi’ lontano dalla realtà di oggi, sembra davvero appartenere ad un altro mondo, a qualcosa di lontano che non ci appartiene neanche più. E’ vero è un criminale, o meglio un ex, avendo ampiamente pagato il suo debito con la giustizia.
Ma quello che mi soprende e che tanto si parla del sistema carcerario e poco davvero si realizza. Ricordiamoci che il fine ultimo della carcerazione deve essere in molti casi la riabilitazione, altrimenti non si capisce perchè non si ripristini la pena di morte.
Un uomo che ha passato ben 40 anni chiuso in carcere. Certo era un rapitore, un bandito, un distributore di sofferenza. Ma quanti tra stupratori, rapinatori, assassini o altro, hanno passato 40 anni in carcere?
Non è forse vero che molti sono già a piede libero, dopo solo pochi anni, e comunque dopo molto meno di 40?
E’ non è forse vero che autori di stragi, come alcuni brigatisti, hanno scelto la via della fuga, e niente si fa’ per catturarli? 40 anni signori miei, una vita intera. Quest’uomo ha pagato. E’ un uomo libero, e come tale libero di fare qualsiasi cosa che non sconfini nella illegalità. Ed allora perchè tutto sto marasma? Ancora Grazianeddu da fastidio? Io penso che invece, grazie a questo programma, potrebbe uscire fuori una altro Mesina, uno uomo che tanto ha da raccontare sulla sua esperienza, e che sicuramente alla fine sarà di insegnamento, per molti giovani. Perchè alla fine il crimine non paga, ma la RAI si.

giodex (collaboratore)