Le auto ibride sono davvero amiche dell’ambiente?

Le auto ibride sono davvero amiche dell’ambiente?

In questo periodo sta iniziando a prendere piede la modo delle auto ibride, quelle automobili che oltre a un classico motore termico ne hanno uno supplementare elettrico.

Questo motore   dovrebbe nelle intenzioni dei produttori coadiuvare un motore termico e produrre un surplus di potenza che permetta l’uso di un motore termico di cilindrata piu piccola,  dando la possibilità di utilizzare solo il motore elettrico in città a basse velocità, in modo da ridurre i consumi nel misto.

L’ibrida più famosa, la Toyota Prius, infatti combina un motore a benzina di 1500cc da 78cavalli con un motore elettrico da 35 cavalli, renedendo 113 cavalli in modalita ibrida, ma la cosa piu sconvolgente la troviamo quando vediamo le specifiche tecniche: 1725Kg di peso e un consumo 23,2 km con un litro, se noi prendiamo un’auto piu o meno confrontabile come dimensioni e presetazioni, ad esempio la fiat idea 1.3 multijet da 90cv scopriamo che consuma piu meno lo stesso (supera i 20 km con un litro), pesa meno (1200kg)  e la guida è pure piu divertente, senza contare che l’italiana costa molto meno (circa 7000 euro in meno della giapponese).

Se poi guardassimo le piccole utilitarie diesel i consumi, i pesi e i prezzi di listino sarebbero ancora piu favorevoli, allora perche ci si continua a ostinare a volere delle auto ibride, quando si possono ottenere gli stessi risultando ottimizzando i pesi e le prestazioni delle auto termiche?

La stessa Fiat sta per mettere in commercio un piccolo motore bicilindrico a benzina di 900cc, dai consumi ridottissimi ma dalle prestazioni di un motore di cilindrata quasi doppia (110 cavalli) , motori del genere uniti all’uso di materiali piu leggeri x contenere i pesi consentono di ridurre i consumi e le cilindrate ridotte le emissioni, evitando l’uso di batterie, molto costose e  molto dannose x l’ambiente (specie x lo smaltimento a fine vita)

Alla fine l’ibrido si rivela solamente un operazione di marketing, basti vedere la Honda Insight , famosa per essere l’ibrida piu economica sul mercato. Peccato che per contere i costi, oltre ad utilizzare materiali scadenti che le hanno fatto guadagnare giudizi molto negativi dalla stampa di tutto il mondo (addirittura penultima nella classifica del consumer reports statunitense), monta un motore elettrico di soli 15cv che non permettono l’uso dell’auto in modalita solo elettrico neanche alle basse velocita.
A quel punto a che serve avere un ibrido? Solo a ricevere incentivi governativi?

82 comments

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Aronne

Beh, credo che prima di scrivere un pezzo, di qualunque tipo, ci si dovrebbe documentare un po’ meglio.
La battaglia attualmente in corso fra “ibridisti” e normali automobilisti “endotermici” è accesissima.
Non credo sia solo una questione di opinioni, ma piuttosto di enormi interessi economici legati anche al ritardo tecnologico di tanti costruttori europei.
Io sono schierato dalla parte della rivoluzione ibrida, non per partito preso ma perchè possessore di un’auto ibrida (Prius 2009) e quindi conoscitore di questa apprezzata nuova tecnologia.
Questo che ho appena letto è senza dubbio uno dei peggiori pezzi fra quelli rintracciati in rete, non perchè critico nei confronti del sistema ibrido, ma perchè completamente gratuito e privo di riscontri.
Signor Boitano, la prego, la prossima volta che vuole parlare di una cosa che non conosce, si informi meglio!
Cordiali Saluti

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The Tramp

Questo blog non deve esere molto famoso, se in 5 mesi non ha avuto commenti. Ed è meglio così, per la disinformazione che emana.
1) il motore elettrico della prius (seconda serie, visto che cita la cilindrata di 1500cc) è di 50kW e non da 35 cavalli. Se poi alla ruota arrivano solo 112 Cv (e non 113) è per via del suo particolare funzionamento.
2) Confrontare il peso a pieno carico (1725) della Prius con il peso a secco (1200) dell’Idea è veramente da cafoni. A secco la Prius è di 1300 Kg, solo 100kg in più per un’auto 2 segmenti superiore.
3) definire divertende gidare un diesel è come definire divertente buttarsi nelle ortiche. A confronto il diesel è lento, rumoroso e pigro, difatti la prius è più scattante sia in accelerazione che in ripresa, nonostante il peso in più. Inoltre la prius è automatica, ulteriore comodità negata alla idea diesel.
4) No comment sul consumer report statunitense che ha detto ben altro.
5) il motore elettrico sulla Insight serve ad aiutare il termico a consumare di meno, difatti i risultati si vedono, siete voi che non volete guardarli.
6) le batterie durano la vita dell’auto, e a fne vita non si smaltiscono, ma si riciclano.

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sincrono

Non credo vi siate adeguatamente informati. Il peso da voi indicato (della Prius), corrisponde a quello a pieno carico (tanto per cominciare). La Prius è e rimane un auto munita di motore endotermico, che con opportune modifiche ( leggi ciclo Aktinson), riesce ad avere un rendimento equiparabile, se non superiore a quello diesel, poi con l’ausilio di un motore elettrico e di un dispositivo Start e stop,il complesso ibrido abbatte in maniera significativa i consumi e le emissioni.
Penso che voi non vi siate minimamente degnati di provare tale auto e, sotto sotto( neanche tanto) mi sembra di percepire una vostra profonda ignoranza rispetto all’argomento trattato.
Sono un possessore di Prius, molto ma molto soddisfatto del mio acquisto, e questo non lo dico solo per il risparmio notevole che ne ottengo, per il carburante, la manutenzione ecc.ecc, ma anche per l’eccezionale qualità di confort e guida. Dite che la Idea ( ma chissà perchè la fiat ce l’ha con i cicli femminili, prima la ritmo che in inghilterra significa ciclo mestruale e poi con l’idea che mi richiama una marca di assorbenti) è più divertente da guidare…………, per favore! Se vi capiterà di appoggiare il vostro onorevole deretano sui sedili di una Prius, difficilmente potrete tornare indietro.
Ricordate anche che: il futuro prossimo non porterà novità importanti (idrogeno, total electric), ancora lungi da poter essere convenientemente commercializzati, sia come costi che autonomia e praticità di utilizzo, per cui, allo stato delle cose, l’ibrido rimane l’unica alternativa valida che il mercato offre.
Ergo che quanto da me scritto, non otterrà alcun effetto su di voi.
Cordialmente

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pietroinsight

Questo si che è sparare a zero!
Ma lei ha mai provato un’auto ibrida?
Suppongo la risposta sia negativa, prima di comprare la mia Insight a 15000 euro(clima automatico, cambio automatico e sequenziale con levette al volante, specchietti elettrici e riscaldabili richiudibili elettricamente, fendinebbia, impianto stereo con 6 altoparlanto e con ingressi usb/aux)ho girato per molte marche, e mi sono imbattuto anche sulla fiat idea, se avessi messo alcuni degli accessori che ho trovano nella mia Insight, sarei andato a spendere intorno ai 17000 euro per una grande punto rialzata(definizione personale della fiat idea).

Lo spazio abitabile della mia Insight è sicuramente superiore, ho un’amico che ha la Idea, e il mio ginocchio ringrazia quando scendo dalla macchina, visto che sbatte nel gruppo cambio.

Poi vorrei vedere come può divertirsi di più uno che guida l’idea rispetto ad uno che con il cambio sequenziale dell’insight, cambia in qualche decimo di secondo le marce.

Parliamo di prestazioni?
Nei momenti di tamarragginenite, ho lasciato indietro macchine ben più prestanti dell’idea, con l’idea non troverei nemmeno piacere.
Riporto dati accelerazione idea e insight, 15,40 sec 12.50 .
Consumi 19 km/l idea 22km/l insight.
Peso Insight 1200 km.

Non me ne vogliono gli amici Priussisti, ma io ho parlato dell’Insight, perchè è quella che conosco meglio, e che soprattutto, a differenza dell’amico di sopra io possiedo e guido.

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Brian Boitano

può non fare piacere, ma la prius stando ai dati dichiarati della casa reperibili 5 mesi fa, quando l’articolo è stato scritto, è effettivamente piu pesante e consuma più di una media come l’idea equipaggiata con un piccolo diesel come il 1.3 multijet (ma si potrebbero prendere ad esempio auto che montino motori nati con la stessa filosofia, come il 0.8 sge sempre di fiat prossimo al lancio o il 1.2tce di renault montato su clio twingo modus, etc. per restare sui benzina) che ha prestazioni superiori e consumi inferiori, e sopratutto costa notevolmente di più.

Questo significa che quello che si risparmia con l’ibrido non è controbilanciato dai consumi, nè dalle emissioni, inoltre il maggior peso delle batterie vanifica molti dei risparmi sul consumo, perchè il peso ovviamente incide sul consumo.

Tutto questo a un costo spropositato, che non si recupera neanche macinando chilometri o negli anni (anche perchè la durata delle batterie è limitata nel tempo/numero di cicili di ricarica).

La prius è sicuramente un buon esercizio di ingegneria, ma non è ancora sufficentemente sviluppato per essere competitivo sul mercato sul termico, che forte l’esperienza, l’utilizzo del downsizing, sia su cilindrata che sui pesi delle vetture, allo stato attuale è superiore all’ibrido.

se poi vogliamo analizzare anche i dati dell’honda insight ci accorgiamo che l’ibrido allo stato attuale è solo uno specchietto per le allodole per far scucire tanti quattrini dalle tasche dei radical chic, che potranno vantarsi (ma a sproposito) di avere un’auto amica dell’ambiente.

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Davide

Pietoso ed immeritevole di commenti. Qualora decidesse di documentarsi e di provare la nuova Prius (è evidente che parla di qualcosa che non conosce) mi faccia sapere. Purtroppo però sono abbastanza convinto che nel suo caso, l’evidenza non potrebbe superare il preconcetto e l’ignoranza.

Visto che parla di emissioni e visto che senza ombra di dubbio parla per sentito dire, le chiedo di trovare un’auto a benzina delle dimensioni e del segmento di prius, con emissioni su 100 km pari a 89g.

Spiace un po’…. pagine come queste, fanno capire che Internet dà parola proprio a tutti… forse a troppi.

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autocom

Appare inutile inserire ulteriori commenti alle sue affermazioni, vista la considerazione che offre ai dati riportati nelle precedenti risposte, continuando ad affermare suoi pregiudizi come leggi inoppugnabili della fisica. Faccio comunque presente che se si vendessero soltanto auto come la prius io potrei tranquillamente cercarmi un altra occupazione, e penso che ne troverei considerato che non vivo di preconcetti. La ringrazio per le opportunità commerciali che quelli come lei continuano ad offrirmi.

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pisellino

il problema delle macchine ibride è che le batterie sono fabbricate in Cina, in barba alla più elementari norme di sicurezza, nonché attraverso processi altamente inquinanti.
Certo, per i simpatici possessori delle ibride l’importante è inquinare poco (ma sarà vero?), in fondo chi se ne frega se dall’altro capo del mondo un muso giallo ha un tumore?
chiedetevi il perché delle morti tacitate a shanghai nello stabilimento della GM

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Pippo1971

Gent. Sig. … Pisellino, Lei sostiene che:
“il problema delle macchine ibride è che le batterie sono fabbricate in Cina, in barba alla più elementari norme di sicurezza, nonché attraverso processi altamente inquinanti”

Può documentare questa Sua affermazione?
Grazie.

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riccardino

comprerò un’auto ibrida perchè sto pensando al futuro dei miei nipoti.
i figli li abbiamo già massacrati con riforme delle pensioni “populiste” e per questo economicamente non sostenibili.

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pisellino

signori miei, se inquinano le biciclette, figuriamoci le macchine ibride! http://fotografico.altervista.org/ebike__cina_biciclette_elettriche.htm

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Stefjord

@pisellino
solo un dubbio, nell’articolo che ha riportato, si parla di biciclette elettriche dotate di batterie al piombo.
il paragone non passa poichè le auto ibride in commercio non sono dotate di batterie al piombo, quindi non capisco il nesso tra le due cose.

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The Tramp

@pisellino: Le batterie delle Toyota sono prodotte dalla Panasonic in Giappone.

@Brian
Non so dove Lei abbia preso i dati, ma la casa dichiara 1300 Kg. Lei ha quardato la colonna Peso Massimo ammesso, dove l’idea è data a 1620 Kg.

Confrontare l’Idea alla Prius è come confrontare la Polo alla Passat, giusto per farle un’idea. Eppure, la Prius risulta, sulla carta, più economica e più performante dell’Idea.

Il 0,8 SGE manco è nato, e vuole già tirarlo in ballo?

Finora, non siste nessuna auto con consumi inferiori alla Prius 3 fatta eccezione alla Smart, ma esso non è manco una vera auto….

Dato che Lei ne fa del peso una battaglia personale, lei sa quanto pesa la batteria? No? Ecco, appunto. Poi, se vogliamo essere coerenti e confrontare la Prius con auto di pari categoria (e non l’Idea, Clio, 500 e Smart), scoprirà che esso è più leggera della concorrenza, anche 400 Kg in meno della Fiat Stilo JTD.

Il risparmio dell’ibrido non è solo legato ai consumi, ma al bollo ridotto, all’assicurazione ridotta, alla manutenzione ridotta (90-120€ al massimo) nonché consumo ridotto di componenti come freni e dieschi (per via della frenata rigenerative) e mancanza di altri componenti come frizione, alternatore, motorino d’avviamento. La Prius 3 inoltre è il primo motore al mondo senza cinghia di servizi.

La batteria della Prius è concepita per durare la vita dell’auto e se Lei mi parla di cicli di ricarica allora ci fa veramente capire che Lei è totalmente ignorante in materia. (non esistono cicli di ricarica)

La Prius è un esercizio di ingegneria iniziato del 1995 che tutt’ora nessun’altro è riuscito a replicare, a parte la Honda, se non presentare interessanti prototipi che son rimasti… prototipi. Pian pianino gli altri ci arriveranno (a costo di chiamare lo Start & Stop una Mild Hybrid) ma Toyota è 20 anni avanti e si vede, si sente, si tocca. Basta semplicemente provarla.

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selidori

Che poi, appunto, basterebbe provarla (un’auto ibrida) o prendere un qualsiasi rivista che da’ pagelle e fa prove di consumi (sarebbe troppo facile usare i volantini originale e -diciamocelo- non veritiero) per poter facilmente confrontare i consumi, ma anche le emissioni e le prestazioni della auto ibride (di cui non esiste solo la Prius e la Insight, ma almeno 2 versioni di Prius, una Civic, 3 Lexus ed 1 Mercedes; ed in altri stati anche Ford, Nissan, Mercury, Jeep).

Ad ogni modo volendo essere fissati di ecologia, la Prius3 è certificata SGA ISO 14001
(non ‘sto qua a spiegare cosa significa, sarebbe offensivo per un blog che tratta di argomenti ecologici).

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Brian Boitano

proprio stasera leggevo un’articolo sulle ibride su “l’automobile”, rivista dei soci aci dove si evidenzia il maggior costo di manutenzione delle ibride rispetto alle termiche.

ad ogni modo l’idea è confrontabile con prius per dimensioni e peso (mi riservero’ di ricontrollare i valori con quelli reperibili adesso, ma stando ai dati dei commenti, comunque l’idea pesa meno della prius), visto che è costruita sul pianale della precedente punto che non è propriamente un’auto pesante, anche perche come dicevo perche i termici siano competitivi con le ibride hanno bisogno di contenere pesi (e alcune case come mazda stanno investendo sul contenimento dei pesi sui modelli a listino, cilindrate (usando motori piu piccoli ma con maggiore potenza/litro) e sull’uso di sistemi di start and stop (che sono finalmente tornati, ma che montava anche la 131 di trent’anni fa)

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selidori

Proposta: invece di leggere gli articoli di altri e citarli, dovendo parlare di un prodotto, non è forse il caso di provarlo in prima persona?
Se dovessi scrivere un articolo sulla pasta Barilla, ad esempio, non mi sognerei mai di leggere un articolo di chicchessia e dire

“Proprio stasera ho letto che TizioCaio dice che la Barilla è pessima”

Se non ho i titoli per definire da me la pasta, semplicemente non la recensisco, ma non userei mai parole di un altro.

Se no pure io posso citare che mi pare e piace solo perchè la pensano come me (ad esempio, se vorrei parlare di costo di manutenzione, potrei citare altroconsumo ( http://www.selidori.com/tech/ALTROCONSUMO-meno-problemi-con-l-auto-orientale.pdf ).

Ad ogni modo, come sempre, visto che non si usano esperienze di prima mano, vorrei personalmente almeno leggere l’articolo completo per poter stabilire con la mia testa cosa si dice, invece di un ‘l’ha detto mamma, io non so niente’.

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selidori

Dimenticavo.
I costi di manutenzione di Toyota Prius sono trasparenti, eccoli:
http://www.toyota.it/toyota/service/assistenza/prezzi/index.html

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selidori

(l’ultima, promesso) il motivo per cui chiedo il documento originale da cui si attinge è perchè voglio sapere in cosa le ibride costano di più in manutenzione, visto che i pezzi che hanno di più non richiedono manutenzione ed i pezzi che si rompono di più (in tutte le auto) o non ci sono (come cambio o frizione o motorino d’avviamento) o sono semplicemente meno usati (come freni, fuorigiri).

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apsx

Si puo’ condividere o non condividere l’ibrido. Non e’ pero’ corretto affermare che un diesel possa sostituire un ibrido. Magari un diesel consuma meno di un ibrido o come un ibrido a benzina. L’informazione corretta sarebbe pero’ ammettere che il diesel non sempre e’ indicato in tutte le condizioni e situazioni. I diesel hanno il problema della pulizia del filtro antiparticolato che deve andare in temperatura (e affinche’ vada in temperatura e’ necessario percorrere un minimo di chilometri), un’auto ibrida a benzina non ha questo problema. Il diesel quindi e’ sconsigliato al di sotto di un certo numero di chilometri minimi.
Non viene poi evidenziato il fatto che il diesel produce polveri sottili (filtrate dal filtro antiparticolato), ma il filtro antiparticolato per essere pulito deve bruciare le polveri sottili. E le polveri sottili bruciate orignano polveri ancora piu’ sottili (che sono altamente tossiche e cancerogene). Di questo quando si esalta il diesel purtroppo non se ne parla. Con questo non voglio dire che l’auto ibrida non inquini, pero’ e’ il tentativo attuale (quindi sicuramente migliorabile in futuro, ma gia’ esistente e gia’ acquistabile) di ridurre gli sprechi energetici. E tali sprechi energetici sono evidenti soprattutto in frenata. L’ibrido non sara’ la pancea o la soluzione di tutti i mali, ma e’ un tentativo molto ben riuscito (ed esistente oggi, non tra dieci anni) di recuperare energia cinetica che altrimenti andrebbe sprecata e diffusa nell’ambiente. In quanto alla Honda Insight (che peraltro e’ un’ottima macchina), e’ un’automobile di media cilindrata, di 4.40 metri (quindi non una smart per intenderci, ma un’auto capace di caricare 5 adulti e 408 litri di bagagliaio) che consuma quanto una smart e non pesa 1750 chili ma 1150 chili circa. Ora, ciascuno e’ libero di amare o non amare l’ibrido, non puo’ pero’ permettersi di scrivere informazioni evidentemente incomplete, faziose, facendole passare per realta’ assolute ed oggettive. Questo non e’ assolutamente corretto. Se si parla di diesel si devono elencare tutti i pro ma anche tutti i contro, se si parla di ibrido non e’ corretto parlare di mode e sparare a zero, ma per prima cosa informarsi, poi provare e testare con mano i modelli ibridi, fare le varie valutazioni anche in base a tutti i parametri per cui si sceglie un’automobile, poi si puo’ serenamente affermare che non e’ l’auto che soddisfa le proprie esigenze, ma non e’ corretto fare affermazioni gratuite, immotivate e faziose.

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Brian Boitano

volendo fare un discorso incentrato solo sul consumo di CO2, la scelta di una ibrida ha un senso in un mezzo pesante come un fuoristrada, dove effettivamente una lexus RXh tira fuori solo 148 grammi di anidride carbonica per chilometro,quando la concorrenza piu virtuosa emette quantomeno il doppio

ma quando una volvo c30 mi fa 99 contro i 101 di una insight non vedo perche scegliere un ibrido.

e con emissioni poco piu alte comunque troviamo la s40 e la v50 piu grandi di prius e insight a 104

ma senza citare solo le eccellenze, tra le medie la golf sta a 107, la kia ceed 113, mazda3 119, megane 116, astra 119.
se si sale come dimensioni un’octavia sta a 114, la delta 120.
scendendo tra quelle piu compatte, senza scomodare smart , iq e micro utilitarie l’ibiza è a 98, la punto evo a 108, la c3 nuova a 99,
tra le monovolumi un idea e la modus stanno a 119, la cmax a 124, la c3 picasso a 125
tra i crossover piu grandetti la peugeot 3008 arriva a 130 e la 5008 ben piu grande a soli 135

questo per dire che comunque c’è un ampia scelta di vetture termiche che hanno basse emissioni , forse appena superiori a un ibrido, ma con costi minori di acquisto e manutenzione e un ventaglio di scelta molto maggiore, a quel punto il gioco dell’ibrido non vale assolutamente la candela.

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Brian Boitano

attenzione, io non parlo per partito preso, sostengo solamente che allo stato attuale il surplus di costo di una tecnologia agli albori, quale è l’ibrido non è giustificato ne dal risparmio in termini di costo totale d’acquisto, ne di ecologia, ne di altro, perche in europa basta un ottimizzazione delle auto termiche intervenendo come detto su pesi, potenza/litro, consumi per ottenere risultati equivalenti a una frazione del costo.
diverso è il caso di un mezzo pesante (si pensi a un fuoristrada o a un pickup tipicamente americano), dove le emissioni di un motore termico sono elevate per via della massa da trasportare, che perquanto ci si ingegni a ridurla sempre elevata rimane, ma quando si tratta di auto piutttosto piccole come quelle europee l’ibrido da pochi vantaggi in funzione del surplus di spesa necessaria all’acquisto.
se l’ibrido mi costa 2/3000 euro in piu e mi riduce della meta’ le emissioni o i consumi (un po come succede con gpl o metano) ha un senso, ma se la differenza di costi è di 7/10000 euro per ridurre emissioni e/o consumi del 20% , diventa solo uno strumento di marketing.

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Treno

Caro Brian,
vorrei porre l’accento sulla sua affermazione “l’idea è confrontabile con prius per dimensioni e peso”.
Ma scusi, come pensa di confrontare un auto lunga 393 cm di segmento B con una lunga 446 cm e di segmento D?
Certo entrambe hanno le ruote, ma direi che allora la Prius è confrontabile con una Mercedes Serie E.
Non sto a commentare le sue altre affermazioni che hanno, temo, lo stesso grado di affidabilità di quanto appena detto.
Cordialmente,

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Paolo

Brian, non aggrapparti sui vetri per favore. Confrontabili come dimensioni e peso? Ma per favore!
IDEA 1.3 M-Jet 90

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Brian Boitano

la prius è una media (segmento C) , l’idea è una monovolume compatta che prende acquirenti dal segmento C, quindi a mio avviso è confrontabile, ma sopratutto lo è per via dei pesi, non essendo trascurato in fase di progettazione il discorso peso .
contariamente a quello che è successo a molte auto europee dove un po per i nuovi standard euroncap, un po per i cerchi enormi e per gli optional da berlina di rappresentanza anche in auto lunghe 3 metri, questo valore si è ingigantito (basti pensare a quanto pesava una uno e quanto pesi una grande punto oggi o una r5 e una new clio…)

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Paride Baristi

Brian – con tutto il rispetto – faresti ormai più bella figura ad ammettere che l’articolo è stato scritto in modo frettoloso e senza documentarti troppo – riconoscere l’errore e promettere semplicemente di scrivere un pezzo migliore in seguito .

Cercare di difendere l’indifendibile è francamente davvero ridicolo

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The Tramp

Si sa che l’ibrido costa, all’utente finale, un extra di 3500€ rispetto ad una auto di caratteristiche simile a benzina.

Più o meno so stesso sovvraprezzo che un Turbo Diesel a iniezione diretta ha rispetto alla stessa auto a benzina.

Col diesel devi subire un motore più pesante, più rumoroso, meno prestazonale ma con maggior coppia, che paga più assicurazione, bollo e manutenzione per un risparmio del 20% di carburante.

Con l’ibrido il motore è più leggero, la coppia elettrica aumenta le prestazioni, diminuisce il rumore del termico (e notevolmente, se pensi che a velocit\a autostradali esso gira a 2000 RPM) paga meno bollo (per via del downsizing) e certe companie fanno agevolazioni assicurative, ha una manutenzione minore per un risparmio del carburante che supera il 40% – arrivando a consumare meno dei diesel (e lo dicono i proprietari che han cambiato un diesel per una prius).

Economicamente parlando i 3500€ si recuperano in 30.000 km – ma se poi conti che l’auto ti dura il doppio e mantiene ottimamente il suo valore ‘acquisto, il vantaggio economico è raddoppiato.

Io ho una Prius, ha quasi 4 anni, ha oltre 165.000 km e le uniche cose che ho cambiato sono:
4 Gomme estive
4 Gomme invernali
3 tergicristalli (2 davanti, uno dietro)
4 candele
2 lampadine di posizione.

E provengo da un TDI.

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The Tramp

La Prius sembra una C ma sta meglio in una D, data la sua abitabilità al pari di una Peugeot 407 o di una VW Passat.

La Idea è una compatta, e non una media, e se ruba clienti, li ruba dalle compatte come Punto e Clio. Chi ha in mente di comprare una Bravo o Golf, non va a guardare l’Idea: è troppo piccola.

Che il peso e i cerchi aumentano è vero, ma ciò non giustifica il suo banale errore di confrontare il peso a secco dell’Idea col peso a pieno carico della Prius.

Ora non mi dica che vuole confrontare la Prius con la Fiat Uno….. 🙁

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Paolo

Brian, non aggrapparti sui vetri per favore. Confrontabili come dimensioni e peso? Ma per favore!
IDEA 1.3 M-Jet 90 PRIUS
Lunghezza (mm) 3930 4460
Larghezza (mm) 1700 1745
Altezza (mm) 1660 1490
Passo (mm) 2510 2700
Peso (kg) 1200 1370
Cilindrata (cm^3) 1248 1799
Potenza (Kw) 66 100

Ti ricordo caro Brian che la Prius è una berlina del segmento della BMW serie 3 per intenderci. L’idea è una monovolume media. Almeno se devi sparar minchiate fallo bene! Confronta un 318 con la Prius e poi ne riparliamo se consuma, costa e pesa meno!!!

P.S.
Lo start and stop sulla 131 non l’ho mai visto. Forse ti confondi con la Regata

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NickM

MI associo ai lettori che manifestano dubbi sulla sua valutazione delle auto ibride, e mi permetto alcune osservazioni:

1) è errato distinguere tra ibride e termiche: tutti i motori a combustione interna sono “termici”. L’ibrido realizzato abbinando un motore termico ed uno elettrico, nelle varie forme, è solo una soluzione per migliorare i consumi (NON il rendimento del motore termico) di un’auto. Esattamente come applicare una turbina che sfrutta i gas di scarico nei citati motori turbo-diesel.

2) il CONSUMO di CO2 ? Spero si tratti di un lapsus.

3) se mi permette, le spiego io perchè preferire un motore a benzina che emette (non consuma) 101 gr/km di CO2 rispetto ad un diesel che ne emette 99. Perchè oltre alla CO2, dai diesel vengono purtroppo emessi particolato, SOx e NOx in quantità molto maggiore rispetto ai motori a benzina. Per quanto si tenti di ridurli, il problema è insito nelle caratteristiche del ciclo diesel e del combustibile. E Lei dovrebbe sapere che gli NOx, insieme agli SOx, sono la causa delle piogge acide.

4) come mai le varie case europee si sono messe a produrre modelli puliti e “ottimizzati” solo adesso che le auto ibride iniziano a dar loro fastidio, almeno a livello d’immagine?

Per il resto, pur rispettando le sue opinioni la esorto a documentarsi tecnicamente in modo più approfondito. Internet è una meravigliosa fonte di informazioni e uno strumento dove esternare liberamente il proprio punto di vista, però per cortesia cerchi di basare le sue affermazioni su dati concreti, altrimenti rischia solo di fare disinformazione e rendere poco credibile il contenuto del suo blog.

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The Tramp

Mi fa piacere che lei infica la volvo C30 (io specifico 1.6 TD col Start & Stop) che consuma (lol) 99 grammi di CO2 quando la prius 2 ne consuma (lol) 104.

La C30 è stata tarata per consumare poco nel ciclo urbano CEE, mentre la Prius è tarata per consumare poco in tutte le occasioni.

La dimostrazione? Eccola: Su un sito tedesco, gli utenti delle proprie auto posso indicare, pieno dopo pieno, i litri immessi e la distanza percorsa.

Ecco il risultato della Volvo C30 da 99 g. http://www.spritmonitor.de/en/overview/51-Volvo/960-C30.html?esearch=1&fueltype=1&vehicletype=1&power_s=80&power_e=80

Consumo medio del campione: 5,67 l/100 km (150 Grammi al chilometro)

Ecco il risultato della Prius: http://www.spritmonitor.de/en/overview/49-Toyota/439-Prius.html?esearch=1&fueltype=2&vehicletype=1&constyear_s=2009&power_s=73&power_e=100

Consumo medio del campione: 5,11 l/100 km (119 Grammi al chilometro)

Chi è che funziona meglio? 🙂

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apsx

Brian, mi spiega come mai la tecnologia ibrida e’ agli albori, quando la prius e’ uscita ormai con la terza serie ed in america la prius 2 e’ diffusissima, mentre la honda insight e’ uscita con la seconda serie? (certo sappiamo benissimo che la insight 1 non era molto diffusa in europa e non ricordo di averla mai vista in Italia, pero’ sono anni che e’ stata prodotta). Quali sono gli elementi che fanno definire una tencologia agli albori e quali quelli che fanno definire una tecnologia matura? Solo per capire meglio. Io ero convinto che la tecnologia ibrida era ormai matura, visto che in america di ibride non c’e’ solo prius ma anche ford e mercuri hanno dei modelli ibridi. Sicuramente sara’ migliorabile, pero’ non capisco come mai sia definita tecnologia agli albori dopo diversi anni. Me lo chiarisce per cortesia? Grazie

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Brian Boitano

beh basta confrontare da quanti anni sono sul mercato le auto con motore endotermico e quanti anni sono sul mercato quelle ibride…
ne converrà che le ibride sono agli albori (cinque/sei anni contro 120)

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Brian Boitano

si si emissioni, era un lapsus

ad ogni modo ben venga che ci sia una spinta a costruire macchine piu ecologiche e che questa spinta venga dalle ibride
il mio concetto è che almeno in europa allo stato attuale non sono convenienti: ottimizzando le auto tradizionali si ottengono risultati simili a una frazione dei costi dell’ibrido.
ok invece in usa dove applicando l’ibrido ai bestioni americani si ottengono risultati (dal punto di vista di consumi ed emissioni) che giustificano i maggiori costi dell’ibrido.

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apsx

Altra osservazione. Come si puo’ sostenere che il diesel sia la soluzione a tutti i problemi quando poi leggendo qui ad esempio
http://forum.quattroruote.it/posts/list/15664.page
si scopre che non e’ la motorizzazione piu’ indicata nel ciclo urbano?
Lo scrivo perche’ sono tutte considerazioni che ho fatto ed ho analizzato attentamente prima di comprare una Honda Insight.
Ho tenuto conto di enne parametri,
1) Tipologia di percorrenze quotidiane che sono prettamente cittadine
2) Chilometri massimi percorsi ogni giorno (pochi)
3) Dimensioni bagagliaio
4) Dimensioni autovettura (una smart costava meno ed era piu’ facilmente parcheggiabile, pero’ purtroppo posso permettermi un solo tipo di automobile e la smart non era idonea a viaggi ed uscite familiari)
5) Costi fissi (bollo ed assicurazione)
6) La volevo con il cambio automatico
7) La volevo full optional
8) Non volevo spendere piu’ di 17.000 euro. (ed ammetto che gli incentivi mi hanno fatto comodo)

Per finire non mi sento ne’ una persona che segue le mode e nemmeno un radical chic (etichetta che non ho capito), ma sono semplicemente una persona laureata (ingegnere elettronico) , vicino ai cinquant’anni, che bada alla sostanza e non alle mode e che se sbaglia (e puo’ sicuramente sbagliare visto che nessuno e’ perfetto), lo fa in buona fede e dopo attenta analisi e valutazioni attente.
E non mi sono mai vantato (a sproposito) di avere un’auto ecologica, semplicemente perche’ non esiste un’auto ecologica, sono pero’ contento di avere un’auto di costo contenuto, full optional, che mi permette di risparmiare qualcosa, non mi da’ problemi con il filtro antiparticolato, non emette polveri sottili.
Certo che se voglio non inquinare e’ meglio lasciare l’auto in box. Il modo migliore per non inquinare e’ non utilizzare mezzi a motore (anche l’elettrico inquina).

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Paride Baristi

> ne converrà che le ibride sono agli albori (cinque/sei anni contro 120)

Non sono 5 o 6 anni !!
La Insight Uno è del 1999. La Prius Uno di 1 anno prima.
Quindi gli anni sono 10/11.

E’ questo il margine errore dei dati su cui ti basi e che citi ? 90/100% ? ! Ti rendi conto ?
Come si fa a fare un discorso serio con questi presupposti ?

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Redfox74

Buongiorno Brian,
ha fatto un errore enorme a toccarci le nostre Ibride … io da ieri sera ho la Prius 3 , prima avevo una mercedes E 270 , ho già fatto 200 km in un giorno e mezzo … oggi l’ho guidata anche in montagna … le consiglio di andare ad affittarsene una per qualche giorno e poi potrà riscrivere il suo articolo … la Prius 3 è un’astronave non è una macchina … la cosa che mi ha stupito di piu’ è quanto strada ho fatto in elettrico anche a velocità ben superiori a 50 km/h è una macchina eccezionale è il futuro ed un giorno , quando sarà fuori garanzia gli montero’ un uprgade per farma 70 km con carica plugin …. ma buttate tutti le termiche , smettiamo di far arricchire i soliti noti e puntiamo in modo deciso al futuro … un saluto e ci sentiamo dopo che ha provato la mitica Prius V 3 per almeno qualche giorno .. in merito alla insight della honda non ha convinto nemmeno me le ho viste entrambe , ma alla fine ho scelto toyota …

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The Tramp

Se è per quello, la ruota ha 6000 anni. 🙂

Faccio presente che la tecnologia ibrida è più vecchia della tecnologia Common Rail. Di due anni.

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apsx

Ci puo’ stare il parere contrario sulle auto ibride. Non ci possono stare un articolo che contesti l’ibrido senza dati di fatto e delle risposte che danno del radical chic a chi ha fatto delle scelte in buona fede. Questo non e’ corretto secondo me. Io non mi sono mai e poi mai permesso di dare titoli o soprannomi a chi ha fatto scelte diverse dalle mie. Non mi sono mai vantato di essere un ecologista. Ho fatto delle scelte razionali in assoluta buona fede. Non condivido certe risposte.

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selidori

Cominciamo a dare dati reali invece di numeri a casaccio ed un po’ di fonti, altrimenti pure io tento il superenalotto in base a quanto ho sognato:

– Le auto ibride diventano di ‘massa’ con l’uscita di Toyota Prius, avvenuta nel 1997, ergo hanno 12 anni di vita (non sono agli albori) (fonde dimostrabile: http://en.wikipedia.org/wiki/Toyota_Prius )
L’idea ‘ibrida’ di motori elettrici che aiutano i termici è del 10 e siccome il 2010 non è ancora arrivato vuol dire che parliamo del 1910 (gli studi di applicabilità ad un’auto partono dagli anni 70) (FONTE: http://www.h2roma.org/magazine/1105/toyota_30_anni_di_ricerche_e_sviluppi_nel_campo_dellautomobile_ibrida_ ).

– Di Toyota Prius ne esistono 3 generazioni. Nell’articolo si fa un gran minestrone sottointendendo che ne esiste solo 1 tipo, invece, appunto, ne esistono 3 (e tutte e 3 esistono in una sola versione, ergo esistono in assoluto solo 3 tipi di prius al mondo). Ad esempio la foto mostrata ritrae la versione più recente (2009) mentre i dati riportati (quando corretti) si riferiscono alla precedente versione (2004) (ad esempio nella cilindrata da 1500)).
La più diffusa è la versione 2 (anno 2004) che emette 104 g di CO2 per KM. Attualmente è in vendita la versione 3 (che in realtà si chiama NUOVA PRIUS) che emette 89 g di CO2 per KM.
A fronte di questi chiarimenti non ha senso confrontare le imissioni di CO2 di una Prius fuori commercio e fuori produzione (con tecnologia del 2004) con una C3 _NUOVA_ (che comunque è la metà di una prius e fa dati peggiori).
FONTE:

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Paride Baristi

Onestamente ormai trovare gli errori e le imprecisioni nell’articolo mi sembra un po’ come sparare sulla crocerossa .
mi stupisce invece che Brian non riconosca semplicemente che l’articolo non è riuscito bene – non tutte le ciambelle riescono col buco , succede – e che invece cerchi per forza di metterci una pezza peggiorando solo la situazione

decisamente non ne viene fuori una impressione di serietà e onestà intellettuale

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The Tramp

Se uno facesse una ricerca [i]come si deve[/i] verrebbe a scoprire una notizia interessante:

http://en.wikipedia.org/wiki/Lohner-Porsche_Mixte_Hybrid

Il primo veicolo ibrido fu disegnato da Ferdinand Porsche (toh, proprio Lui) nel 1899.

Anno in cui fu fondata al FIAT.

Era un ibrido seriale, mossa da 4 motori elettrici (quindi 4×4), batterie e un motore a benzina che trascina un generatore.

La vettura era capace di fare i 60 km/h (velocità notevole per l’epoca) e Porsche ha vinto parecchie manifestazione a bordo di quest’auto.

La NASA ha copiato molte caratteristiche di questa auto nel disegnare l’auto lunare.

Vedi caro Brian, basta poco per documentarsi. 😉

P.S. Anche io seguo IDA. E Felix ci da ragione.

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GazzaLadra

i-MiEV – Prima minicar di serie zero-emissioni con motore caricato da energia elettrica

http://fotografico.altervista.org/imiev-vettura-zero-emissioni-motore-elettrico.htm

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The Professor

Orbene, spiace vedere come il branco sia partito all’attacco. Tutti compatti, come una claque a comando, per contestare qualcuno. Disinformazione, sig. Boitano lei è un ignorante, “pietoso e immeritevole di commenti ” (per poi sparare un pistolotto di 20 righe) e via insultando.

Non so come sia partito l’attacco. Solitamente c’è un nerd automobilistico che trova qualche commento in rete, e chiama a raccolta i sodali per passare all’attacco, per sfogare sulla tastiera le frustrazioni di una vita grama e priva di soddisfazioni. Dovreste vergognarvi tutti.

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Brian Boitano

mi sa che gli unici che hanno insultato sono stati solo i “talebani” dell’ibrido.
l’articolo vuole essere solo uno spunto di discussione sull’inutilita (che io sostengo, ma chiaramente non condivisa da tutti) dell’ibrido allo stato attuale nel mercato automobilistico europeo.
l’articolo è stato scritto diversi mesi fa, quando certi dati non erano disponibili, e non è volutamente tecnico, inoltre è stato uno dei primissimi aricoli di questo blog, non vedo perche tanto astio nei confronti di un idea diversa dalla propria.

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dibdabdu

Brian scrive: ” Tutto questo a un costo spropositato, che non si recupera neanche macinando chilometri o negli anni “.
1. non capisco chi è che ha deciso che chi compra un’ibrida deve necessariamente poi recuperare il maggior costo rispetto ad un’auto tradizionale.
2. provengo da una focus 1.8 tdci e lascio parlare i numeri: consumo medio focus: 5,9 k/100 km; prius: 4,8 l/100km. Percorrendo circa 60.000 km/anno, grazie alla prius ho risparmiato in un anno 660 litri di carburante. I numeri sono numeri.

@ The Professor:
che piacere leggerLa! Già il nick è significativo! Noto che ha dedicato il Suo prezioso tempo del mattino solo per fare un commento tanto inopportuno e inutile… Si vede che anche Lei come noi ha poco da fare nella vita e “sfoga sulla tastiera le frustrazioni di una vita grama e priva di soddisfazioni”. Benvenuto nel club dunque. E vergognamoci insieme. In attesa che arrivino anche i Suoi sodali per darLe manforte e abbaiare un po’ insieme a Lei.

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The Professor

@ dibidabodibibu

non sono interessato alle auto ibride. Non sono interessato alle auto in generale. Non me ne può fregare di meno. Il punto è che dovreste andare a frustrare le vostre pulsioni da branco da qualche altra parte piuttosto che andare a riversarvi in un blog altrui soltanto perché non condividete una opinione, insultando a destra e a manca.
Avete il tipico comportamento talebano e insofferente di coloro ai quali frega nulla delle opinioni altrui, e pertanto il vostro contributo a qualsiasi discussione è pari a zero. Siete delle persone fondamentalmente inutili.

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The Tramp

Sig. Boitano,

Non critichiamo l’idea e l’opinione che ha, ma critichiamo la disinformazione che lei (non) ha raccolto, informazione presente dapertutto sin da quando esiste l’auto. Lo so perch€ è l’informazione che ho trovato in giro nel 2004 quando mi sono interessato all’ibrido automobilistico.

Anche su it.discussioni.auto, dove ha chiesto un pietoso aiuto sperando di ottenere appoggio da esperti, le è stato criticato i numeri sballati e l’idea di paragonare la prius ad una FIAT Idea.

Le hanno anche fatto domande che non ha ancora degnato di rispondere. Anche io sarei curioso di leggere la risposta.

@The Professor.
Lei dice che non si interessa di automobili e dell’ibrido – ma allora che ci fa qui? Viene solo a “stir shit” come dicono qui da me?

Qual’è il suo campo, Professore? Se legge su rete delle strafalcionerie nel campo di suo interesse, non le viene voglia di correggere la disinformazione?

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The Professor

tramp, se lei si fosse degnato di dare un’occhiata al blog invece che limitarsi all’articolo in questione, forse avrebbe capito che il blog non è specifico ma è generalista. Ed è in questa veste di lettore che sono qui, anche se delle auto ibride non me ne può fregare di meno.
Ed un conto è correggere una disinformazione, un conto è attaccare un branco come una muta di cani idrofobi con la bava alla bocca. Ma ho capito che con gente come voi, talebani impuniti e contenti di esserlo, c’è poco da fare. Ma nel mio piccolo, da bravo idealista, continuerò a difendere a spada tratta il diritti di esprimere opinioni senza essere stuprati dai terroristi ecologisti a bordo delle prius.

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NickM

Brian, vedo che continua nel distinguere tra ibrido e endotermico. Tutte le auto in commercio (a parte quelle elettriche pure, ma è un altro discorso) sono endotermiche. TUTTE.
La tecnologia “ibrida” non significa che la Prius o l’Insight non siano dotate di motore endotermico. Semplicemente al loro motore endotermico è stato affiancato il supporto di un motore elettrico, che interviene secondo logiche ben precise (e differenti nel caso di Toyota e Honda, ma non andiamo OT). E aggiungo che la parte “termica” delle due auto citate è molto meno complessa e bisognosa di manutenzione rispetto ad un motore diesel.

Provi ad immaginare questo scenario: il motore elettrico sta al benzina come il turbocompressore sta al diesel. Entrambi migliorano prestazioni e consumi a costo di una maggiore complicazione tecnica.

Sul discorso dell’affidabilità… Tanti anni fa (mi sembra 1997 o 1998) QuattroRuote fece una prova di affidabilità della prima Prius. Risultato: 50.000 chilometri senza un problema. Anzi uno, se non ricordo male: la rottura della molletta dello sportellino del carburante! Niente male per una tecnologia appena uscita. E da allora Toyota e Honda con i loro modelli ibridi sono in testa alle classifiche per affidabilità.

Concordo con lei sull’opportunità di utilizzare la tecnologia ibrida anche sui mezzi pesanti, ma non solo SUV o fuoristrada. In primo luogo pensi all’efficacia di questi sistemi, se applicati agli autobus urbani che adesso dissipano in calore tutta l’energia necessaria alle frenate. E attenzione, di recupero dell’energia cinetica si parla fin dagli anni ’40; faccia una ricerca sul Gyrobus della Oerlikon, rudimentale sistema meccanico simile per concetto ad alcuni recenti prototipi di Kers.

Infine, spero che abbia apprezzato il tono dei miei commenti e che questi la abbiano spronata a documentarsi ulteriormente prendendo spunto da fonti attendibili (es. testi universitari). Non commenterò oltre, perchè non accetto di ricevere, anche indirettamente, insulti da certi “professor” che, con i loro interventi, non hanno di certo contribuito ad approfondire l’argomento.

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Davide

@professor

chi offende mi pare sia lei. Chiunque è libero di esprimere la propria opinione. In questo articolo mi pare non si esprima un’opinione, ma si DISinformi gratuitamente su qualcosa che non si conosce.

Talebano o cane da muta, non mi pare di averlo detto a nessuno. A maggior ragione, se non si interessa di auto e non conosce le ibride, eviti di aggiungere disinformazione e righe di spazzatura digitale a questa pagina.

Torni in aula, sicuramente la stanno aspettando.

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Paride Baristi

Professò, per cortesia ci risparmi il predicozzo – da che pulpito poi , visto che arriva distribuendo insulti e apprezzamenti gratuiti e del tutto fuori luogo ..

E non cominciamo a fare le vittime – qui l’unica vittima è la corretta informazione, quella vera

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Insightman

Caro signor Brian, Professor e compagnia…non ci siamo proprio. Tra gente che prende posizioni assolute, a chi dice immense idiozie, del tipo dell’ibrido non me ne può fregare di meno, non è nemmeno da prendere in considerazione. Come ho scritto anche su altri forum, se si discute bisogna avere dati, non come nello schifo di articolo che sta qua sopra. Non facciamo come i bimbi di 2 anni: questo è bello, questo è brutto, non sei più mio amico. A 50 anni si dovrebbe avere un’idea in testa, e un minimo di competenza per poterla supportare…
Aggiungo che talebani lo andate a dire a qualcun’altro, perchè non si generalizza…Non ve l’ha insegnato la mamma 130 anni fa?

E in particolare:
– bisogna non sapre un emerito cavolo di niente di macchine se si confronta una Prius o Insight a una Idea (che comunque rispetto e non critico come macchina, ma è di segmento, qualità, casa produttrice diversi)
– parlo della Insight: grazie anche agli incentivi (ma anche senza considerarli la convenienza resta ugualmente) con meno di 16500 euro ci si porta a casa un’auto che ha più accessori di una A3 o una Golf. I costi di gestione per me sono bassissimi, pari a una piccola utilitaria…sapete o no che di bollo si spende meno di 170€?? Sono tanti??? Il motore elettrico è piccolo, molto, ma riesce comunque a: 1) ridurre i consumi del 35% in media; 2) funzionare da solo per 2km procedendo in piano a una velocità inferiore a 50 km/h.
Se guidata in S diventa una sportiva 1.6, da utilizzare con un cambio i-Shift sequenziale con i paddles dietro al volante…che tira fino a 190…(la idea si sfascia a 145 eh, ricordatevelo)

Voi scrivete, scrivete le vostre boiate…io intanto vi brucio al rosso, consumando e inquinando la metà di voi…l’importante è che sia soddisfatto io della mia scelta…di voi non mi importa più di tanto.
Saluti.

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Brian Boitano

non vedo che senso abbia commentare dicendo che l’articolo scrive boiate, quando leggo boitate peggiori nel commento (tipo che l’idea si sfascia a 145…)

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The Professor

@Davide
Lei non ha letto bene i miei interventi. Non ho mai scritto che lei ha dato del talebano o del cane da muta a nessuno. Legga bene, sono io che lo sto dicendo a voi. Se non fosse chiaro, ribadisco il concetto : siete dei fondamentalisti assetati di sangue.

Io non aggiungo alcuna disinformazione perchè non ho detto nemmeno una parola riguardo alle auto ibride. Sto solo criticando il vostro atteggiamento (forte anche della Sua frase “chiunque è libero di esprimere la propria opinione”). Anche lei ovviamente è libero di esprimere la sua opinione, ma non credo abbia il diritto di inalberarsi se qualcuno critica il suo (vostro) atteggiamento da talebani. E non mi frega niente se il signor insightman si duole dell’essere chiamato talebano. Provi a togliersi il turbante e a tagliarsi la barba, e vedrà che il mondo sarà migliore.

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Davide

Avevo ben chiaro che era rivolto a noi, per questo mi sono arrabbiato. Ma se tu, emerito imbecille, insisti offendendomi, non posso esimermi dal risponderti a tono. Se sono talebano io, probabilmente tu sei un pedofilo.

Perso troppo tempo sulle pagine di un imbecille, aiutato da un saccente pederasta.

non perdere tempo a rispondere. Torna a scuola a violentare studentesse…

che c’entra?? quello che c’entrano le tue offese gratuite. IDIOTA.

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Paride Baristi

Professò, ti lamenti perchè qualcuno è venuto a commentare sul blog ( e qual’è lo scopo di un blog se non invitare al commento ) , correggendo dati oggettivamente sbagliati e palesi inesattezze MA SENZA INSULTARE NESSUNO, e lo fai etichettando malamente quelle stesse persone ?

Non ti rendi conto che , anche se ti ergi a paladino della supposta vittima , sei stato tu il primo a comportarti in modo indegno ? E’ il tuo intervento che eventualmente ha fatto degenerare quella che prima era una discussione impietosa verso le evidenti mancanze, ma corretta e civile.

Ti raccomenderei ti risparirire all’improvviso come sei arrivato ma, conoscendo il personaggio (classico stereotipo che si ritrova su Internet), so che sarebbe inutile.

Per Brian… mi spiace notare la tua vista alquanto selettiva, che ti porta a vedere solo alcuni post e ignorare del tutto quelli più civili e allo stesso tempo corretti e documentati. tipico anche questo.

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stratocaster

ho deciso di vendere la prius, dopo 2 anni e mezzo che la posseggo, non ne posso più e ho deciso di venderla e di liberarmene perche’ essa mi ha stravolto la vita! sono arcistufo!!!

alcuni motivi??

eccoli:

-non ne posso piu’ di guidare un’auto che mi fa sentire troppo “ecologioco” e buono con il mondo………. io voglio essere puzzone e sporcare l’aria e che cavolo……. voglio inquinare liberamente…..si inquinare, inquinare, inquinare……. se no che vivo a fare??? se non lascio un po’ di sane schifezze e puzza in giro e nell’aria che valore ha la mia vita?? i posteri non sapranno nemmeno che sono esistito!

-non ne posso piu’ di guidare un’auto, scema, che sembra sempre che abbia il motore rotto…………. ma perche’ cacchio continua a spegnersi e accendersi sto motore??? che pizza! questo cavolo di motore che un po’ va e un po’ no, hanno anche dovuto mettegliene un secondo elettrico! ma che cacchio!!!
bisogna essere idioti per fare andare un mezzo con 2 motori (anzi 3) quando potrebbe andare benissimo con uno solo!!! che boiata di auto si sono studiati?? giusto per complicare un po’ le cose semplici!!!

-non ne posso piu’ di guidare un’auto che non consuma un cavolo che mi ha anche tolto una delle piu’ grandi libidini che avevo prima cioe’ la libidine di andare a fare benza!! Adoravo fare benza, piu’ dovevo farne e piu’ mi sentivo consumatore ed in quanto consumatore mi sentivo vivo!!!
ora sembro un mezzo cadavere che cammina, mi trascino sperando nell’arrivo del momento in cui andro’ a fare benzina ma con sto cavolo di auto che sembra vada ad aria………qui la benza si fa davvero poco………accidenti a sti giapponesi…….mi hanno tolto anche uno dei pochi piaceri della vita…..la pompa.

-non ne posso piu di andare in giro con una macchina cosi silenziosa che, da quanto e’ silenziosa mi fa venire male alle orecchie perche’ continuo a ravanarmele pensando di avere le orecchie tappate e di non sentirci piu!!
cacchio di auto!!! ora giro con 2 orecchione gigantesche da quanto sono irritate a furia di ravanarmele!!!

-non ne posso piu’ girare con un’auto senza la frizione………e’ asimmentrica!!! e io odio gli asimmetrismi…….uso solo la gamba destra e della sinistra non so piu che cavolo farmene……….mi si sta ratrappendo……se vado avanti cosi va finire che mi si stacca per processo evolutivo perche’ non mi serve piu’ a niente! che cavolo……….va a finire che mi tocchera’ andare a fare palestra per colpa di questa stupida macchina se no davvero perdero’ la gamba sinistra!!

insomma un vero disastro!

un vero cesso di auto.

e finalmente ho, dopo quasi 2 lunghi anni e mezzo, preso la decisione di liberarmene e di venderla e di tornare ad essere me stesso, invece di girare con questo obrobrio!!!

che auto voglio?? la piu puzzona che c’e’ per sentirmi di nuovo finalmente nel mio mondo……..e lasciare a tutti segno che sono passato di qui!!!

fan culo prius!!!

W LA PUZZA!!!

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turbob

Mi associo all’ amico Statocaster. Ma che l’ho comprata a fare sta Prius.???

W LA PUZZA!!!!!!!!!!

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selidori

Rinnovo la richiesta di cui sopra, che è stata ignorata: si potrebbe sapere per quale motivo viene considerata costola la manutenzione di un’auto ibrida?

In cosa costerebbe di più?

La mia domanda è seriamente interessata, non polemica.

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The Tramp

Brian ha sicuramente preso i costi di gestione ACI per il calcolo del rimborso chilometrico, senza considerare il fatto che l’ACI conta una vita di 250.000 km per le diesel e di 130.000 km per le benzina sotto i 1500.

Questa applicazione dell’ammortamento rende la Prius più costosa e non conveniente, se devi buttare via 25.000 € di auto a 120.000 km, mentre il diesel da 16.000€ dura 250.000 km

E’ tutto scritto sul sito ACI, sezione “Note Metodologiche” http://www.aci.it/fileadmin/documenti/servizi_online/Costi_chilometrici/Metodologia_web.pdf
La vita tecnica massima convenzionale è stabilita a seconda dell’alimentazione e della cilindrata: per le autovetture a benzina fino a 1.000 cc é stimata pari a 120.000 Km, per quelle da 1.001 a 1.500 cc é pari a 130.000 Km e per quelle oltre 1.500 cc é pari a 150.000 Km. Per le autovetture a gasolio fino a 1.500 cc é pari a 250.000 Km e per quelle oltre 1.500 cc é pari a 300.000 Km.

Sapendo che ci sono tassisti con Prius a 400.000 km posso contare sul fatto che la Prius mi dura di più di una vettura a gasolio. Fonte: http://www.hybridexperience.ca/Toyota_Prius.htm#hybridtaxi
Quattroruote ha persino intervistato uno con con la Prius a oltre 500.000 km.

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apsx

Carissimo professore, un blog e’ fatto apposta per esprimere liberamente i propri pareri. Un conto e’ dire : “io credo che”, un conto e’ dire: “la verita’ e’ questa e chi non la pensa come me e’ un radical chic che si vanta di essere ecologico”.
Questo per me e’ un insulto. Io come ho scritto (in maniera pacata, senza insultare nessuno, senza dare titoli, soprannomi a nessuno), ho fatto una scelta libera, consapevole ed in buona fede.
Ora come ho scritto, se uno e’ contrario all’ibrido e’ liberissimo di esserlo, pero’ non e’ libero di dare titoli ad altri individui (che sono esseri umani) che hanno fatto scelte diverse dalle sue.
E’ questo che io non condivido.
E’ l’essere categorici che non condivido, e’ lo sputare sentenze in assoluto che non condivido.
E’ questo per me essere talebani. Se poi un forum o un blog come questo non e’ tecnico ma generalista, a maggior ragione deve evitare prese di posizione drastiche e giudizi verso altre persone (umane e come tali pensanti e magari che possono pure commettere errori in buona fede), senza dargli dei radical chic e senza insultarli dicendo che seguono le mode (perche’ cosi’ ho capito leggendo i post) al solo fine di vantarsi di essere ecologici. E’ questo il punto. Poi uno puo’ pensarla diversamente, puo’ non essere tecnico e tecnologico (benissimo, ma allora perche’ parla di tecnologia?), ma non puo’ mai e poi mai, in alcun modo permettersi di etichettare a priori chi la pensa diversamente da lui. Io non mi sono mai e poi mai permesso di dare qualsivoglia etichetta a chi la pensa diversamente da me, non mi sono mai e poi mai permesso di dare del talebano a nessuno e non ho inventato epiteti verso chi compra diesel (degnissime persone, per carita’).

Quindi caro professore, eviti di affibbiare titoli, per cortesia.

Mediate gente… meditate..

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Stefano_09

Signor Boitano e Professor , perchè non andate a spiegare ai Giapponesi che hanno comprato la Prius e la Insight negli ultimi 6 mesi quanto sono stati idioti?
Mi raccomando cercate lo stadio più capiente che potete per la vostra conferenza, solo nell’ultimo mese 27 mila Prius (prima assoluta nelle vendite) e 7 mila Insight… forse è meglio se organizzate un tour in più date.

Cordiali salumi.

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The Professor

@ Davide : il giochetto dello specchio riflesso è permesso fino alla terza elementare. Già in quarta si viene considerati deficienti dagli stessi altri compagnetti di scuola. Almeno io entro nel merito nell’accusa di nerd talebano automobilista, mentre tu tiri dentro pedofilia e stupri solo perchè hai la bocca e ogni tanto, purtoppo per l’umanistà devi dargli fiato.

@Paride. Non commento il fatto di venire qui a “commentare”, ma l’atteggiamento da branco. Sicuramente vi sarete messi d’accordo per venire ad assaltare questo forum. E’ un atteggiamento da cani idrofobi.

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Presmanno

Signor Boitano,

provo a rispondere alla sua domanda “a che serve avere un ibrido?”

Secondo me, e ripeto secondo me, la tecnologia ibrida applicata alla mobilità individuale è la tecnologia del prossimo futuro.
Inutile nascondersi dietro a cifre, sondaggi e prove, attualmente le auto ibride non stracciano quelle tradizionali in quanto a costi di esercizio, non è che un’auto ibrida ti conseta di spendere tre volte meno rispetto ad un’auto tradizione. E’ vero però che le auto ibride (Prius e Insight per il momento, almeno qui in Italia) sono un po’ più risparmiose delle pari categoria (e non solo) tradizionali.
La mia Prius ultimo modello, seppur nuova, mi consente percorrenze che sono superiori a quelle di qualsiasi altra auto a benzina pari categoria (e non solo) ed è quantomeno pari con le pari categoria a gasolio.
Ma non è questo il solo motivo che mi ha spinto a questa scelta, vede basandomi sulla mia premessa (quella sulla tecnoligia del futuro) sono convinto che i veri miglioramenti si avranno solo quando avremo più attori in gioco, insomma quando avremo più concorrenza e quindi le diverse case costruttrici dovranno confrontarsi sul Kw in più da immagazinare, sulla velocità di ricarica, sull’autonomia ecc… e solo incentivando le case produttrici a confrontarsi con queste tecnologie sarà possibile ottenere questo risultato.
Questo è il mio sogno e ho deciso di farne parte e non solo di osservarlo dall’esterno.

Cordiali saluti

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Paride Baristi

Professò, è normale che “chi sa” e ha la possibilità di correggere palesi inesattezze possa avere voglia di prendersi la briga di farlo . E’ un sistema alla base della possibilità di crescita e diffusione della conoscenza su internet .

– Brian riporta dei dati inesatti, su cui si è costruito un’idea – altrettanto sbagliata
– I dati vengono corretti e gli viene fatto notare l’errore

In un mondo perfetto considererebbe i nuovi dati, rifarebbe un po’ di ricerca – serie, questa volta – e probabilmente potrebbe rielaborare la sua idea in merito.

Invece qui abbiamo l’autore che non vuole ammettere errori e cerca di mettere pezze su pezze , e un sedicente professore di stile che arriva insultando.

si commenta da sè ..

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Martin Sileno

moschebianche è un blog libero ed aperto a tutte le voci, anche quelle dissonanti. Se qualche possessore di auto ibrida volesse magari scrivere una recensione dettagliata qua troverebbe certamente spazio

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stratocaster

poesiola un po’ bislacca da taleban terrorista ibridato!

——-

poesiola:

guarda guarda il professore,
ci ha passato il suo malumore,
alla fine sol per dire
che lui solo i diesel vuol sentire.

e noi siamo sconcertati,
e per altro un po’ alterati.
ma poi ci rendiamo conto
che invece lui e’ proprio un tonto!

poi abbiam letto pisellino
che forse, tra l’altro, e’ ancor piccino
dice che le batterie
dalla cina devon venire

e con questa “diceria”
lui sostiene in allegria
che le nostre batterie
esse inquinano a non finire.

oh tu guarda….
ma che storia…
questa non la sapevo
oh porca troi..!!!

oh mio caro pisellino
tu dimentichi un pochino
che le nostre batterie
non son mica fesserie

ma torniam al professore
in fondo e’ lui il grande untore,
untore nel senso che ama l’unto,
l’unto diesel per l’appunto!

brain botano ci ha poi detto
prendendoci anche un po’ di petto
che noi siamo talebani
e di prius un po’ malsani!

forse lui ha un po’ ragione
malsani siamo ma e’ un piacerone!!
la priussina che ci da malsanita’
e anche per questo ci piace come va’!

poi e’ tornato il professore
che “branco” poi ci ha voluto chiamare
noi siam branco, si, ma intelligente
perche’ sappiamo usar la mente!

dice inoltre che noi siam inutili,
ma ci dice cose futili,
che ci frega tanto e’ unto
ehi professore comprati la punto!

dici che abbiam la bava in bocca
ma la cosa non ci tocca
ci dai dei “terroristi e stupratori”
ma oh! ci fai? o sei proprio fuori!!!???

o mio caro professore
mi stai mettendo di buon umore
perche’ leggerti e’ uno spasso
e immaginarti e’ ancor piu grosso.

ti immagino li tutto ingrugnito
che pensando alzi anche il dito
maledendo noi priussisti
come talebani terroristi!

talebani e sanguinari
ma sei uscito dai binari!!!!!
professo’ ma tu sei fuori!
ma che hai fumato?, o che ti odori!!!!??

o che cacchio di poesia
sto scrivendo o mamma mia!
e’ che sta storia mi ha stimolato
e io non mi sono certo risparmiato!!

ma ormai siam giunti alla fine e
e una cosa dire mi conviene
lasciamo stare il professore
crogiolarsi nel suo malumore

noi divertiamoci con le nostre prius
che non saranno certo dius!
ma son comunque belle priussine
fiere, toste e birichine!!

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stratocaster

ragazzi scusate!! dopo i miei interventi un po’ bislacchi!! e volutamente dissacranti, anche perche’ qui, mi pare che ci si stia un po’ troppo prendendo sul serio, su un argomento che dovrebbe essere lasciato al libero piacere personale, come quello di guidare un’auto o un’altra.

ma cos’e’ una guerra’ il possedere un’auto???
qui sembra quasi si scateni il finimondo!
ho sentito addirittura dire “talebano terrorista!”
ma che e’!!!!

ma e’ un’auto…….ragazzi……un’auto!!! e’ un insieme di ferro, alluminio, elettronica, plastiche ecc.

non e’ mica una macchina da guerra!!!

e’ un’auto che serve per portarci in giro e nulla piu!!!

non c’e’ mica da fare guerre per l’auto!!! suvvia!

guardate personalmente io possiedo la prius, da 2 anni e mezzo, ne sono strafelice, e vi posso dire che su un’auto classica mi sento ormai proprio a disagio.
perche’ ho comprato la prius…..semplicemente perche’ cercavo un’auto senza cambio manuale (che non sopportavo piu) ma sentivo in giro una valanga di problemi di persone che avevano auto con cambi automatici robotizzati!
la mia idea e’ stata allora dirmi, quale soluzione migliore per non aver problemi che prendere un’auto che il cambio non ce l’ha???

sono 2 anni e mezzzo che la guido e ne sono contentissimo!

ma questo non significa che ci debba essere in atto una guerra fra opposte sezioni!!

stiamo scherzando!

io sono contento di questa, altri sono, spero, contenti della loro!!!!

punto!

l’auto e’ come una lavapiatti!!! non e’ mica il senso della vita! uno compra quella che gli piace di piu’ e l’importante e’ che sia contento lui di come si trova e di quella che si e’ comprato!

il mondo e’ bello perche’ e’ vario!

ci sono tanti modelli di cose, mai come oggi, e viviamo in un mondo (quasi) libero dove ogniuno puo’ scegliere quello che piu’ gli aggrada.

che poi si dicano cose strane……che centra…..io potrei dire che la mia lavapiatti fa anche i “grattini” ai piatti mentre li lava…….. posso inventarmi le cose piu’ strambe!

ma……alla fine quello che conta e’ che io sia contento della mia situazione o nel caso auto del mio acquisto.

se io sono contento di cio’ che faccio e di cio’ che ho poi sono in pace con il mondo! e quello che piu’ mi interessa e’ che le altre persone siano, anche loro, soddisfatte delle loro cose.

qui invece mi sembra davvero di aver letto accuse un po’ assurde…..

ripeto ragazzi……sono auto……..non macchine da guerra…….o macchine che devono generare guerre!!!!

sono mezzi su 4 ruote e il loro senso e’ aiutarci a spostarci da un punto A ad un punto B sulla crosta terrestre……tutto il resto lascia il tempo che trova!!!!

tutto quello che conta e’ solo che “lo spostato” dentro l’auto sia contento di come si sta spostando!

tutto il resto non conta!!

questo e’ quello che penso io!

io sono contento della prius………punto!

gli altri…….spero possano essere contenti di cosa hanno…….altrimenti si finisce che ci si accusa reciprocamente per cose davvero futili e assurde.

questa la mia opinione seria, al di la delle bislaccherie che ho scritto sopra!!!

stratocaster

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The Tramp

PROVA DELLA PRIUS (Modello 2005)

COM’E’
La nuova Prius è lo stato dell’arte dell’alimentazione ibrida, con un motore a benzina e uno elettrico ben coordinati tra loro. Senza compromessi rispetto alle auto con un solo motore: spazio, praticità, comfort, equipaggiamenti e prestazioni non temono confronti e nemmeno l’affidabilità, come dimostrano otto anni o 160.000 chilometri di garanzia sulle parti che compongono il sistema ibrido, batterie comprese. Consumi ed emissioni sono da primato e, finalmente, il prezzo non è spaziale come la sua tecnologia.

STILE MAISON La nuova Prius ha uno stile meno sovietico e molto più moderno rispetto alla prima serie, forse non un cigno ma in linea con lo stile della maison Toyota. Soprattutto non è più una berlina a quattro porte (se ne dispiaceranno spagnoli e greci che amano il genere…) ma una comoda hatchback, come chiamano gli inglesi le cinque porte.

FENDENTE La forma a siluro sembra pronta a forare l’aria senza sbatterci contro. Il frontale pulito, con grandi fari, è la punta del siluro che continua con fiancate alte e, sopra, con il tetto concavo come quello di una pagoda per fini aerodinamici: la Prius ha un ottimo Cx di 0,26. La coda è protesa in avanti, segnata da grandi luci agli angoli e con il lunotto diviso in due: una parte quasi orizzontale e una, brunita, verticale, separate da un grande spoiler. Le luci di coda hanno una particolarità, gli stop a led riflessi: non sono necessarie decine di led, ma la luce di sei è riflessa e amplificata da altrettante parabole. Intelligente: cosa non si fa per risparmiare energia…

SPAZIALE Se la prima Prius era già un’auto vera con un bagagliaio vero, la nuova Prius offre davvero tanto spazio al suo interno. Lo stile semplice e senza orpelli dell’abitacolo contribuisce a dare luce e spazio ai posti anteriori, con un comodo divano per chi siede dietro e un bagagliaio da 408 litri: non è molto alto se si nascondono i bagagli sotto la tendina ma cela un altro vano sotto il piano di carico. È comunque ampio e con la possibilità di allargarsi abbassando i sedili posteriori. Per i piccoli oggetti, invece, la Prius è una miniera di piccoli e grandi vani, dal grande baule/poggiabraccio tra i sedili anteriori al doppio cassetto sulla plancia davanti al passeggero, dagli immancabili portalattine anteriori e posteriori a vani e tasche sparsi ovunque.

PLANCIA DI COMANDO Tutti, o quasi, i comandi sono raccolti nella bella consolle centrale, un Monte Bianco che in vetta incorpora il visore touch screen da 7 pollici e che si allarga a valle con una finitura tipo lacca nera raccogliendo i comandi dello stereo JBL con cambia Cd a sei posti (in plancia) e lettore di cassette. Subito a sinistra, il piccolo selettore del cambio automatico. E gli altri comandi? Tutti sul volante, a portata di dito più che di mano: si comanda lo stereo, il climatizzatore, il telefono, il comando vocale e si sceglie la schermata di informazioni sul visore. Per le funzioni speciali si procede scegliendo la schermata necessaria sul visore. Intelligente e comodo.

BIMOTORE La tecnologia Prius rimane sostanzialmente la stessa ma, con la nuova Prius, si evolve e si perfeziona. La novità più importante è la possibilità di muoversi soltanto grazie al motore elettrico a discrezione del pilota, premendo il pulsante EV, e non più a discrezione del sistema. Poi, la Prius si dota di motori più potenti, un 1.5 a benzina ciclo Atkinson (non è un profumo, è un motore a scoppio con migliore efficienza termica rispetto a un tradizionale ciclo Otto) da 77 cavalli (57kW) e 115 Nm a 4000 giri, e un nuovo motore elettrico potente come un mille a benzina, con 50kW e 400Nm tra 0 e 1200 giri. Nuovo anche il pacco batterie al Ni-Mh che pesa 39 kg e inedito è il circuito ad alta tensione, per migliorare ulteriormente l’efficienza elettrica.

SINERGICA I due motori lavorano insieme. Quando il motore a benzina sta funzionando con ridotta efficienza, la Prius si muove soltanto grazie al motore elettrico. In condizioni di guida normali, la spinta arriverà sia dal motore a benzina sia dal motore elettrico. Il sistema controlla continuamente l’efficacia dei rapporti di generazione della potenza e di distribuzione della forza motrice, attento a non sprecare energia e immagazzinare gli sprechi ricaricando le batterie. La nuova Prius ha un motore elettrico più potente ed efficiente e tende a utilizzarlo il più possibile, spegnendo il motore a benzina completamente quando è in condizioni di scarsa efficienza. Controllando poi in modo selettivo la velocità delle fonti di potenza la Prius simulare una variazione continua del rapporto del cambio, proprio come avviene su un normale CVT.

BY WIRE La Prius è tutta cablata. Non soltanto l’acceleratore, ma anche i freni e il cambio: quando si premono i pedali si attivano comandi elettronici che misurano la forza applicata sui pedali e regolano di conseguenza le funzioni desiderate e la piccola leva del cambio potrebbe essere sostituita da pulsanti, come avviene per la funzione parking. In questo modo, tutto è sotto controllo e si ottiene il miglior coordinamento tra tutti i sistemi elettronici di bordo. Come avviene con il controllo di stabilità VSC, che diventa VSC+ intervenendo anche sull’assistenza elettrica dello sterzo per facilitare manovre di recupero. Tutto elettrico è anche il climatizzatore, per funzionare anche a motore spento e risparmiare benzina.

SUPERLEGGERA 445 centimetri di lunghezza massima, due motori, le batterie… ma la Prius pesa poco, 1300 chilogrammi, grazie a materiali leggeri (cofano e portellone sono in alluminio) e a una attenzione maniacale alla dieta per pesare soltanto 35 kg in più rispetto alla prima Prius.

DA’ I NUMERI Leggera, aerodinamica, bimotore. Così, la Prius accelera da 0 a 100 km/h in 10,9 secondi, raggiunge i 170 km/h e Toyota dichiara più di 23 km con un litro di benzina verde nel ciclo combinato. Con emissioni quasi a zero: 0,01 ossido di azoto, 0,02 idrocarburi, 0,08 anidride carbonica e articolato zero.

COME VA
La Prius è un’auto “normale” in tutto e per tutto e non richiede predisposizioni informatico-ingegneristiche particolari per poterla guidare, soltanto due facili istruzioni per l’avviamento. Premendo una volta sola il grande pulsante START sulla plancia, si attivano i servizi di bordo (stereo, climatizzatore, luci…). Premendo una seconda volta il testo tenendo premuto il pedale del freno, la Prius si avvia. In realtà non succede nulla, la Prius rimane zitta. Ma è pronta a partire.

JOYSTICK Per muoversi è necessario selezionare il senso di marcia con la micro leva del cambio automatico: R, retromarcia, D, marcia avanti, B, in avanti con più freno motore e migliore ricarica delle batterie in decelerazione. Selezionata la marcia, la leva torna nella posizione di partenza e, appena si solleva il piede dal freno, si muove. Sempre in silenzio, come un tram dell’ultima generazione. Il mega schermo, da bravi bambini, lo teniamo sulla funzione INFO, per capire come la Prius sta consumando o generando energia. Un gioco…

EV Se si preme il pulsante EV, a sinistra del volante, la Prius sembra davvero un tram. Soltanto il motore elettrico spinge, almeno fino a quando non si superano i 50 km/h o non si preme troppo sull’acceleratore. Se avete un amico con l’Harley, registrate il rumore e suonatelo con lo stereo di bordo, con il volume al massimo e i finestrini abbassati: la Prius è così silenziosa che i pedoni sembrano tutti pazzi suicidi e tentano di infilarsi sotto il paraurti. L’autonomia dipende dallo stile di guida e da qualche trucco: accelerando con moderazione e sfiorando il freno appena si rallenta, le batterie si tengono sufficientemente cariche per percorrere alcuni chilometri.

PLAY STATION Seduti al posto di guida sembra di essere appesi a un volante da videogiochi. E non soltanto per la quantità di tasti presenti sulle sue razze, ma proprio per la posizione, con le braccia un po’ piegate se non si è dotati di gambe da fenicottero. Più scomoda da vedere che da vivere, con il passare dei chilometri la posizione poi si rivela comoda malgrado le regolazioni limitate: il volante si regola soltanto in altezza e lo schienale si aggiusta soltanto a scatti. Il sedile è pensato per la guida tranquilla e se si guida brillante trattiene poco nelle curve.

SPINGONO IN DUE Le prestazioni della nuova Prius non hanno nulla da invidiare a quelle di un turbodiesel di pari categoria. Indottrinata a fini ecologici ed economici, la Prius tende sempre ad avere il braccino corto e a risparmiare energia, utilizzando il più possibile il motore elettrico ma limitando al necessario l’aiutino elettrico. Se si preme a fondo l’acceleratore, la spinta del motore elettrico si fa sentire e la Prius avanza senza farsi pregare. Sia nelle partenze da fermo, sia nei sorpassi, la Prius accelera rapidamente.

UNO SCOOTER Il cambio è un ottimo trait-d’union tra i due motori, con cui si coordina sempre senza tentennamenti. Il rumore è quello tipico dei cambi a variazione continua, con il motore che sale molto di giri quando si chiede potenza alla svelta. Ma si guida facile come uno scooter e, se ci si ferma al semaforo, si spegne il motore termico (pronto a riavviarsi quando si preme sull’acceleratore) e torna la quiete.

TENGONO IN QUATTRO Auto da famiglia, non per correre. Almeno è quanto ci si aspetta dalla Prius. Chissà perché ecologico debba abbinarsi a noioso. Sulle prestazioni, s’è già detto: la Prius va quanto una concorrente monomotore. Ma anche la guida lascia spazio al divertimento. La Prius è un’auto morbida, votata al comfort e tale è. Forse non è un miracolo di comfort acustico ma la Prius è pronta ad accompagnare in lunghi viaggi senza affaticare troppo.

MAGNETISMO Anche se le sospensioni sono morbide e confortevoli, la Prius ha una inaspettata tendenza magnetica delle sue ruote all’asfalto, anche quando ci si dimentica del buon senso. Il suo servosterzo elettrico conduce con grande precisione le ruote anteriori dove vuole il pilota e le due ruote posteriori seguono bene le traiettorie senza sforzo apparente. Anche su strade infami, con continui cambi di pendenza, la Prius segue bene la strada con l’aplomb di un cigno. Molto bene.

FRENI La posizione B non serve per le scalate da staccata pre-curva. Quindi è necessario affidarsi ai freni che meritano un capitolo a parte. Sono forti, potenti e molto resistenti ma il comando by-wire ha logiche differenti da quelle che ha in mente il pilota. Tutto bene quando si guida rilassati, quando il sistema si può permettere di pensare con tutta calma a quanto strizzare i dischi. Nel caso in cui sia necessaria una frenata di emergenza, poi, il sistema è un pilota molto più abile della media degli automobilisti e si produce in staccate da Gran Premio. Meno facile dosare la potenza quando si va forte e si guida sportivo, con il sistema che è conservativo e frena anche troppo.

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Paolo Giusti

Salve a tutti,
in effetti trovo molto superficiale l’articolo di Brian Boitano. Io la Prius l’ho scelta dopo attente valutazioni tecniche ma soprattutto economiche.
I conti sono presto fatti:

1) Mi hanno dato 6000 Euro circa di ecoincentivi
2) 5 anni di bollo gratis
3) 16% di sconto sull’assicurazione
4) La macchina consuma meno di un’utilitaria
5) La manutenzione di un’auto a benzina costa sensibilmente meno di un’auto a gasolio.

Già qui ci si rende subito conto che alla fine anche partendo da 27500 Euro, il costo complessivo dopo 5 anni della macchina (quindi mettendoci dentro tutto tra benzina, manutenioni ecc) se raffrontato con il livello qualitativo dell’auto (tra qualità intrinseca e dotazioni) è imbarazzante: Non c’è macchina che tiene il passo. Anche 4Ruote in un recente articolo dove confrontava più di 300 auto ha messo in luce lo straordinario rapporto prezzo/prestazioni della Prius.

inoltre
6) Il concessionario mi ha regalato il pacchetto di estensione di garanzia fino a 5 anni km illimitati (valore 800Euro)
7) La macchina è tra le più affidabili in assoluto
8) Compri una macchina UNICA

Io faccio circa 60.000Km annui e tra 5 anni la mia Prius avrà 300.000 Km

Circa un mese fa misi a confronto un’AUDI A4 2.0 Avant e la Prius perchè erano le mie prime 2 scelte.
Dopo 5 anni avrò risparmiato circa 8000 Euro. E siccome AUDI non prevede una estensione di garanzia a KM illimitati, tale valore è destinato ad aumentare se nei 300000km sull’AUDI si rompe qualcosa (e vuoi che non si rompa nulla???).

Inoltre:
Il valore residuo tra 5 anni dell’Audi A4 con 300000Km sarà uguale se non minore di quello della PRIUS con analoghi KM

CONCLUDENDO:
E’ da pazzi non comprare una Prius in questo momento!!!

Infine e concludo, come direbbe Califano, una volta che hai provato una PRIUS, tutto il resto è noia…

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sincrono

Ragazzi, viviamo in un paese democratico e, come mio principio, ho sempre rispettato le altrui opinioni. Quando una discussione assume toni non consoni a persone civili (vedi: talebani, stupratori, pederasti), vuol dire che qualche cosa non funziona. Parteggiare per un tipo di auto, pittosto che un altra è del tutto normale, ma qui abbiamo raggiunto toni da stadio con insulti da querela che dovrebbero farci riflettere un po’. Sono estrefatto e, come cita Stratocaster, alla fine stiamo parlando solo di auto, che io possa giudicare un modello più consono al mio gusto rispetto ad un altro è giusto ed io rispetterò le scelte di un altro. Trovo deplorevole, se non si hanno le carte in regola, esprimere giudizi su qualcosa che non si conosce e trovo altrettanto deplorevole insultare il prossimo. Invito Brian a rivedere le se idee e documentarsi meglio ed invito ttti gli altri che hanno ecceduto nei complimenti a fare un autocritica sul proprio livello di civiltà. Con questo saluto tutti e mi auguro che questa discussione cessi al più presto, onde lasciare spazio a cose più interessanti.

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selidori

Per riportare alla civiltà e sopratutto alla buona informazione queste pagine, volevo proporre un mio articolo (mio al 100%, neppure 2 parole di copia-incolla) scritto alla bisogna ieri pomeriggio (mi sembrava che l’invito da parte di Martin Sileno (20/11/2009 • 15:39) fosse esplicito in questo senso, ovvero al poter scrivere un articolo più “completo”).

Raggiungeremmo (sempre se il mio articolo ne ha i requisiti) il notevole risultato di fare informazione completa e corretta (come dovrebbe essere una testata giornalistica) così che poi ogniuno possa rileggere a mente fresca e lucida i commenti di cui sopra.

Chiedo dunque alla redazione se la cosa appare gradita ed un indirizzo mail al quale postare il lavoro.

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symbel

La cosa è graditissima!
Invialo pure all’indirizzo della redazione redazione@moschebianche.it

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Holly!

l’unico futuro sostenibile si avrà quando le auto le useremo AL MASSIMO una volta alla settimana. tutto il resto è merda

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selidori

Ok, mentre finisco il mio articolo, ecco uno spot da TALEBANI, tanto per non rischiare di elevare troppo il livello della discussione:

http://www.youtube.com/watch?v=9MHKGYNffKY

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parmariu

trovo molto interessante il poter discutere liberamente nei blog con raziocinio bisogna cogliere l’essenziale

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Previ

A voi tutti, che considerate le ibride dei mostri, dei soldi buttati nel cesso, delle pattumiere ambulanti o cos’altro, dico solo che potrebbero passare intere giornate a spiegarvi che queste auto sono ECCEZZIONALI, ma sono altrettanto sicuro che non cambierebbe nulla dentro di voi!

BASTA!!! Basta parole, barta numeri, basta test, basta paragoni impossibili!!!
Quello che conta, se non ci avete fatto caso, è SOLO l’opinione di chi la guida tutti i giorni!!!
Non sono potenti?? Beh, evidentemente la potenza che c’è alla gente basta, mica siamo cerchiamo sempre di fare il tempo sul giro!!!
Hanno consumi elevati secondo i test?? I test sono sbagliati!! Si, quell’affermazione può sembrare una bestemmia, ma all’incirca i consumi medi della Prius 3 sono sui 4.5l/100km e della Insight 5l/100km DECISAMENTE bassi, in riferimento ad auto di dimensioni e pesi simili!

Voi che scrivete questi articoli, perchè non fate riferimenti ai FORUM, dove si vede l’opinione della gente!!
E’ quella che conta, non l’opionione di un tizio che l’ha guidata un giorno per mezz’ora!!
Un auto cone la Honda Insight non è un auto qualsiasi, bisogna imparare a guidarla, ci vogliono settimane, se non mesi per imparare a utilizzare appieno le sue potenzialità e se non mi credete chiedete ha chi ne è proprietario!!

ultime due cose:

1) CON UNA SUFFICENTE QUANTITA’ DI NUMERI SI PUO’ DIMOSTRARE TUTTO!!

2) IO NON CONOSCO NESSUN POSSESSORE CHE SI SIA LAMENTATO DI UNA IBRIDA!!

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Peppe

nell’ultima versione motore e cavalli sono superiori a quelli citati…

perchè ibrido e non td?

semplice: perchè le td sono, dal punto di vista ambientale, delle vere e proprie bombe ambulanti.

hai voglia di mettere fap, fip e flop… a parte la CO2 sputano una quantità di schifezze che non ne avete idea.

già molto meglio la verde che il diesel: a parità di km percorsi un buon motore a benzina nel complesso emette molti meno veleni che un diesel di pari categoria.

anche se spreca più benzina…

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Rossano

Sarà… Ho una nuova Prius; auto splendida ecc. ecc., ma c’è in quello che alcuni dicono e in quello che Quattroruote ha scritto qualcosa che non torna. E riguarda i consumi.
Vivo a Firenze e ho la macchina da 3 mesi, quindi una prima valutazione posso farla. Ed è questa:

-Consumo medio in città (viaggiando con ‘parsimonia’ e attenzione): 6-6,5 litri ogni 100 km.

-Consumo medio percorso extraurbano (autostrada e provinciale sempre viaggiando con ‘parsimonia’ ): 5-5,5 litri per 100 km.

Quei bassissimi consumi decantati in Quattroruote – addirittura si parlava di 3-max 4 litri per 100 km in città – io non li ho riscontrati. Preciso che in città non supero mai i 50 kmh e in autostrada i 130. Forse l’asfalto di Firenze è ‘frenante’? O a Milano qualcuno spingeva la macchina di nascosto?
Insomma è un’auto meravigliosa, ma quante cazzate vengono scritte! Ho provato anche a viaggiare senza riscaldamento, ma il risultato non è variato. Non mi si può accusare nemmeno di non saper usare il cambio o sgassare troppo, visto che la macchina è a presa diretta.
E poi, mi ritrovo a leggere quello che scrive il signor PAOLO GIUSTI (BUGIARDINI):
1) Mi hanno dato 6000 Euro circa di ecoincentivi – A me 3500 euro
2) 5 anni di bollo gratis. Ma dove???? In Guatemala? Io pago il bollo intero, calcolato sui 2 motori!
3) 16% di sconto sull’assicurazione. Ma quale assicurazione?!?
4) La macchina consuma meno di un’utilitaria. Ma ce l’hai o ne hai sentito parlare??
Lasciamo perdere…

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franco

Il bello del web, chiunque anche senza capire nulla di una cosa puo’ comprare un dominio e scrivere boiate similari. ehhh che bello!
Bisogna imparare a filtrare in un mondo cosi, a separare lo sterco dalle monete,
questo sito per me finirà nel dimenticatoio degli innumeri siti totalmente inutili..

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Pegasus79

#Rossano:
Direi che probabilmente hai la macchina leggermente “sfigata” o una guida che non riesco a concepire…
Io normalmente faccio 40km al giorno in montagna, tra il garda e Trento…sinceramente:
I consumi in città: io faccio una media di 4.1 e andando fuori in generale 4.3 adesso col caldo…prima col freddo in effetti 4.9 – 5.0 me li segnava….
In autostrada non mi fa più dei 5.3 per cui direi che qualcosa non va nella tua guida…almeno a parer mio oppure qualcosa non va nella tua macchina!

Come incentivi ti direi che io ne ho presi 5850 per la active bianco perlato…non so dove tu sia andato ma girando i concessionari onesti li trovi!
E parlo con cognizione di causa perchè passando da trento a verona avevo quasi 4000€ di differenza…
Io il bollo non ce l’ho gratis perchè non ho rottamato la macchina ma l’ho venduta semplicemente ma il bollo si paga solo sul motore termico e non su quello elettrico…fai un controllo!
L’assicurazione sono sicuro che parli di quella convenzionata con toyota da stipulare all’acquisto dell’auto…se il concessionario non te ne ha parlato lamentati con lui!
Ho provato un Aygo 1000 e consuma come una petroliera in confronto….per cui non direi che le utilitare sono parsimoniose se non parli della smart

Prova a fare i controlli e a guidare “nella giusta maniera” e vedrai che i consumi sono quelli e sono reali!

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selidori

@Rossano volevo ancora ricordare due cose che forse non ha considerato:

– nei primi mesi l’auto è “LEGATA” ovvero deve fare il rodaggio e quindi consuma di più. Nello specifico per la prius si parla di circa 50.000 KM per poter migliorare sensibilmente i consumi. E’ questa una caratteristica unica ed eclusiva delle ibride ecco perchè forse nessuno te l’aveva detto

– in inverno le auto (tutte le auto) consumano di più. Infatti al freddo sprecano dell’energia (termica) a tenere in temperatura il motore

Ma dal tuo messaggio sono passati 4 mesi e ci scommetto una birra che ti sarai reso anche tu conto che i tuoi consumi sono migliorati E DI MOLTO, la spiegazione è dei due punti spiegati sopra.

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