Non un pezzo di pane

Non un pezzo di pane

Quando muore il vicino di casa quello buono di solito la frase ricorrente delle signore del vicinato e degli amici è sempre “era un pezzo di pane”.
Non so quanto questa espressione sia diffusa nel resto d’Italia ma dalle mie parti rende bene l’idea della persona paciosa, sempre disponibile, mite e affabile.
Quando sento parlare della Pezzopane, presidente della provincia de L’Aquila è come se uno scolaretto si mettesse a strisciare il gesso nuovo sulla lavagna, come se un concerto di forchette su piatto vuoto martellasse i miei incisivi.
La Pezzopane sì, quella che a macerie ancora fumanti già protestava contro il Governo, quella che nei giorni successivi criticava la protezione civile per i disservizi, come lamentarsi in trincea che non arriva l’idraulico a riparare la latrina.
Proprio lei la Pezzop……. ahhhh, non ce la faccio.
Beh, adesso è tutta presa a farsi fotografare con Obama e gli amici del mancato africano Veltroni, George Clooney e Bill Murray.
Una signora gagliarda, piccola di statura ma che batte i pugni quando serve e che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, un’energumena tascabile.

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