Ossessioni brizzolate

Ossessioni brizzolate

Cara Amanda, sono pazzamente innamorata di Giorgio Clooney, ho i suoi poster in camera, sulle ante dell’armadio mi sono persino comprata un diario sul quale incollo tutte le immagini che ritaglio dalle riviste come Chi, Cronaca Vera, Di Più, Novella2000, Guerin Sportivo, Skorpio, il Monello, Il Corriere dei Piccoli e le appiccico con la Coccoina. Sono proprio fissata e non so come togliermi questa fissazione, sono cotta, innamorata persa.
Quando lo vedo con quella oca di Elisabetta Canalis mi verrebbe voglia di prenderla tutta la faccia a schiaffi. Come si è permessa di mettere le mani sul mio amore? All’inizio non ci volevo credere, ho pensato che fosse solo una costruzione dei giornali di gossip poi quando li ho visti in motocicletta e presi per mano sul tappeto rosso mi è calata una tristezza che non avevo mai provato. Ma si può vivere così a 55 anni?

Triste Georgina

Cara amica, il fenomeno delle fan innamorate dei propri beniamini non nasce certo con il tuo caso.
Ricordi il fenomeno, che ancora esiste ma che ebbe la sua maggiore manifestazione negli anni ’70, delle groupies?
Le groupies erano ragazzine infoiate che seguivano i loro beniamini ovunque essi andassero e dopo i concerti facevano la fila davanti alla porta dei camerini per concedersi carnalmente.
E’ un fenomeno che esiste ancora, ci sono fila e fila di signore attempate che aspettano davanti ai camerini di Little Tony alla fine dei concerti con la speranza di unirsi al suo ciuffo e scambiare i propri umori circolanti intrisi di colesterolo con l’Elvis italiano.
Secondo me l’unico modo che ti rimane per non soffrire è quello di uscire da questo problema.
Togli tutti i poster dalla tua camera, smetti di vedere i suoi film e quando ti viene in mente il brizzolato mascellone e iniziano a saltellare i tuoi ormoni già fiaccati dall’incipiente menopausa immaginatelo in situazioni che abbassano la libidine.
Immagina Clooney seduto sul water che assume espressioni dettate dallo sforzo dovuto a stitichezza oppure pensa a George mentre si taglia le unghie dei piedi oppure mentre si spalma la pomata per le emorroidi oppure mentre si fa schiacciare un brufolo in mezzo alla schiena dalla Canalis.
Se anche questo non funziona c’è la soluzione finale: immaginatelo a fare la fetta di formaggio dentro un Big Mac dove la metà panino di sopra e quella di sotto sono due maschioni con le salsette che abbondano.
A quanto si dice non ci vuole nemmeno tanta fantasia.

1 commento

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Martin Sileno

l’ultima immagine con clooney a fare da companatico è raggelante

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