Saviano e la sua scorta

Saviano e la sua scorta

Nell’ intervista al capo della squadra mobile di Napoli, Vittorio Pisani, che sarà in edicola domani col Corriere della sera Magazine, emerge una dichiarazione importante: Roberto Saviano non doveva avere la scorta.

Difatti, secondo il giovane e valido comandante di Polizia , Saviano non meritava la scorta tre anni fa, quando fu chiesto il parere al suo ufficio, e non solo dichiara perplessita sulla scorta concessa a tanti che non la meritano e  non concessa a tanti altri.

E anche sul bestseller di Saviano, Gomorra,  ci va pesante «Ha avuto un peso me­diatico eccessivo rispetto al valore che ha per noi addetti ai lavori».

Vuoi vedere che dietro a un fenomeno mediatico ci sta dietro il nulla?

C’è da dire per correttezza, che il collega procuratore  di Salerno, Franco Roberti,  non è dello stesso avviso difendendo Saviano e giudicando gravi le accuse pervenute ai tempi della scelta, quando era capo della Direzione distret­tuale antimafia di Napoli.

Saviano invece non commenta, ma pare che non abbia preso molto bene queste dichiarazioni.

1 commento

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symbel

Bisogna andarci parecchio cauti perché anche Marco Biagi che chiedeva sempre la scorta senza ottenerla veniva ritenuto testualmente “un rompicoglioni” e dopo il suo assassinio il ministro dell’Interno Scajola si dovette dimettere.

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