Un articolo che non dice nulla

Si avete letto bene, questo non ha intenzione di comunicare nulla, ma serve solo a dare un segno di dissenso nei confronti dell’inutile sciopero dei blogger, previsto x la giornata odierna.
E condivido pienamente le motivazione del noto collega blogger Michele Ficara Manganelli quando dice nel suo post, di non aderire a questo sedicente sciopero per non seguire il branco quando il capobastone è fazioso oltremisura.

E mi associo alle critiche contro un branco di pochi blogger in cerca di visibilità, coadiuvati da una stampa di parte, che amplifica oltremodo la portata di questo “sciopero”,  che sperano di raggranellare consensi,  cercando di infangare, anche con informazioni non veritiere, l’operato del governo con la scusa del DDL Alfano, che per carità, è discutibile e migliorabile ma non deve essere il pretesto per fare propaganda elettorale.

Ed ha ragione quando parla di un nuovo popolo di fedayn digitali , che hanno necessita di mostrare la propria (poca, a mio avviso visti i risultati delle ultime tornate elettorali) forza, in barba ai principi, assolutamente trasversali, di libertà digitali  per il quale web è nato, e che sta perdendo proprio per causa dell’incapacità della politica di incontrare le richieste dell’elettorato.